VeneToMove

Fin Dalle prime luci dell’alba, e dopo un buon caffè, l’instancabile staff di Marcon ha iniziato la preparazione di VeneToMove 2.

La location della seconda edizione di VeneToMove 2 è a Marcon Comune della provincia Veneziana presso il palasport centrale.

L’obbiettivo della manifestazione era mettere assieme varie parti in un contesto socio/sportivo /coreografico.

Attrezzare la giornata di due parti formative e un concorso coreografico per poi dal spazio alla rassegna serale, ha costituito un contenitore molto apprezzato, ricco di contenuti tecnici, formativi inclusivi ed emotivi.

Il clima collaborativo e solidale che si è respirato fin da subito è stato un elemento fondamentale della manifestazione.

Al mattino si è svolto un master di formazione di coreografia tenuto da Giulia Staccioli ed i suoi assistenti dell’Accademia Kataklò, nel primo pomeriggio si è svolto il concorso coreografico B-Side Experience, giunto ormai alla sua terza edizione, che ha visto impegnate tre squadre due venete e una emiliana.

Allo stesso tempo si svolgeva il seminario di Dance Ability, danza inclusiva dove si studia la propria interiorità proiettandola verso gli altri, ogni elemento diventa parte fondamentale della danza, tutti possono esprimersi, disabili e normodotati. Il seminario è stato condotto da Antonella Tomasutti.

Alle 20.00 via alla rassegna di coreografie, dove si sono susseguite ben 16 esibizioni con 180 atleti complessivi, spaziando dalla danza moderna alla ginnastica ritmica e ancora ginnastica artistica, parkour, ginnastica jazz e ancora molto altro, con grandi fusioni di stili e generi, le squadre hanno davvero dato grande energia alla serata.

L’esibizione del gruppo dell’Accademia Kataklò ha chiuso la rassegna donandoci un entusiasmante momento di grande livello tecnico.

Dal pomeriggio è iniziata la raccolta fondi Telethon a favore della ricerca per sconfiggere le patologie ereditarie e rare con lo slogan ‘non mi arrendo’ effettuata dai volontari di UILDM VE ONLUS.

Le associazioni un po’ veneziane, e molte altre di fuori provincia e regione, hanno davvero dato una squisita sensazione d’ interesse a vivere assieme esperienze come VeneToMove.

Nessuno si è risparmiato, tutti con grande passione e professionalità, hanno contribuito a rendere questa esperienza la partenza di un cammino coreografico molto inclusivo che sarà capace di far crescere ognuno di noi.