Comitato Regionale

Lombardia

"Sport and City into the future"

Innovare lo sport e la città. Manco: "Uisp esprime dirigenti come Antonio Iannetta, capaci di ascoltare le esigenze dei cittadini"

 

Martedì 10 novembre, più di 600 persone tra atleti, dirigenti, ospiti istituzionali, stakeholders e membri della società civile hanno riempito il teatro Elfo Puccini di Milano. La serata pubblica del comitato Uisp di Milano, giunta alla quarta edizione si conferma un grande successo per partecipazione, qualità delle esibizioni e messaggi alla città.
Il presidente Uisp Milano, Michele Manno e il direttore Antonio Iannetta, membro della Direzione nazionale dell’associazione e candidato alle primarie del centrosinistra a Milano, hanno aperto la serata descrivendo la mission Uisp e le sue parole d’ordine e individuando nelle buone pratiche promosse dall’associazione uno strumento di lavoro per il rilancio delle politiche cittadine.

Le parole chiave sono state ambiente, territorio, progetto comune, rigenerazione urbana, città sostenibili per una cittadinanza attiva. Il tutto accompagnato da una cornice informale dove gli sport, le esibizioni e la descrizione delle attività sociali raccontate dai dirigenti delle tante associazioni intervenute sul palco, hanno consegnato alla città un’immagine di vitalità e di rilancio del mondo sportivo di base.

I circa 500 partecipanti hanno accolto con entusiasmo la sfida dello sport sociale e per tutti a Milano, parlando dalle tante scommesse vinte dalla Uisp in questi anni e del percorso di rinnovamento seguito insieme all’Uisp nazionale. “Questa serata ha raccontato perfettamente la nostra associazione, impegnata in un percorso di rinnovamento delle attività e della sua forma organizzativa – ha detto Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp – Milano è un banco di prova unico per migliorare le politiche pubbliche del territorio, con particolare riferimento a quelle sociali, ambientali e sportive. La nostra associazione è un laboratorio di esperienze per immaginare città migliori, che siano più rispettose della qualità della vita dei citadini, dei tempi e degli spazi delle persone, della dignità e delle pari opportunità di tutti. Nell’Uisp si pratica e si immagina un futuro più vivibile, per questo i nostri dirigenti sono abituati ad ascoltare i bisogni del territorio e delle realtà associative di base, come le associazioni sportive e quelle del terzo settore. Anche per questo motivo penso che Antonio Iannetta possa rappresentare un buon investimento per la cura e l’amministrazione del bene pubblico”.

L’Uisp era presente all’iniziativa milanese anche con Simone Pacciani, vicepresidenza nazionale, con Tiziano Pesce e Tommaso Dorati, responsabili tesseramento e organizzazione, e con alcuni membri della Direzione nazionale come Matteo Franconi e Mauro Rozzi. Insieme a loro, era presente Paolo Della Tommasa, presidente regionale Uisp Lombardia.

Ma anche tanti altri importanti personaggi del mondo sportivo e istituzionale sono intervenuti, come il Presidente del Coni Regionale Oreste Perri, membri della giunta Coni, l’assessora allo sport Chiara Bisconti.

Nella prima parte della serata, dopo un dovuto omaggio a Fabrizio Cosi, storico presidente dei Podisti da Marte scomparso a pochi giorni dall’iniziativa, la platea, guidata dal sempre professionale Stefano Pucci, è stata allietata dallo spettacolo di Marta e Moma della Zero Gravity, che hanno incantato il pubblico dell’elfo con uno spettacolo acrobatico sul tessuto aereo e sull’air track.

Dopo l’applauditissimo spettacolo, Antonio Iannetta e il presidente di Zero Gravity Andrea Poffe, hanno descritto il nuovo progetto di impianto sportivo polifunzionale dell’associazione sportiva, un investimento da 3 milioni di euro che regalerà alla città un impianto innovativo e unico nel suo genere.

Qualità, idee, energia, sogni e bisogni, questi sono stati i contributi dati alla serata dal tavolo “Milano in Rosa”, che ha coinvolto alcune delle protagoniste dello sport e della promozione sociale milanese. Attorno al tavolo, moderato da Arabella Caporello, si sono sedute Chiara Bisconti, Natasha Pane, Anna De Censi, Silvia Gottardi e la presidentessa dell’Inter Elena Tagliabue. Forti delle diverse esperienze maturate come sportive, dirigenti e amministratrici, le invitate hanno saputo stimolare la platea con proposte, progetti e risposte alle vertenze dello sport di base e della società civile, affermando ancora una volta la forza della progettualità al femminile, l’importanza dell’equilibrio e del rispetto del genere, come risorsa imprescindibile per lo sviluppo della metropoli. Dando stimoli al candidato Iannetta, per realizzare un programma innovativo anche sotto questi aspetti.

La kermesse dello sportpertutti ha visto protagoniste decine di società sportive, che hanno portato le loro buone pratiche sul palco, parlando di progetti, innovazione, idee, ma anche coinvolgendo la platea in spettacoli ed esibizioni mozzafiato. Durante la serata, agli spettacoli del pattinaggio creativo In Line e delle giovani atlete del Vanzaghello Skating Team, si sono alternati i riconoscimenti alla SanGa Baket, campione italiana di baskin, alle ragazze della CM Basket 84 campionesse della prima stagione femminile del basket uisp, ai giovani campioni nazionali Uisp bowling della scuola di Pozzuolo Martesana, ma anche ad altri amici della Uisp, come l’Inter Femminile e l’associazione culturale Sant’Eufemia.

La serata si è chiusa con due emozionanti show che hanno visto sul palco le straordinarie performances dei Da Move, con i loro funambolici esercizi di calcio freestyle ormai affermati in tutta Europa e i giovanissimi ragazzi della Milano Parkour, che hanno chiuso con i loro carpiati una serata eccezionale.

La serata milanese ha lanciato un messaggio politico chiaro alla città: la Uisp con l’esperienza dei suoi dirigenti, la sua capacità imprenditoriale, mista alla capacità di investire nel sociale, offre a tutta la comunità un’importante opportunità di crescita economica. Un soggetto come questo, fondamentale corpo intermedio nel panorama del terzo settore, può e deve mettere a frutto la sua esperienza e le sue risorse per immaginare la città di domani, non solo quale attore di primo piano del mondo sportivo, ma come soggetto all’altezza di sfide più grandi, in grado di portare la capacità inclusiva e di promozione dello sportpertutti a tutti i cittadini della nostra Milano.

 

 

 

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