Al Togo il 22° torneo di calcio a 11 per immigrati

L’appuntamento è ormai tradizionale, ma forse mai come in questo periodo è stato carico di importantissimi significati, al di là della semplice pratica sportiva. E’ terminato in questi giorni a Brescia il torneo di calcio a 11 giocatori per immigrati, manifestazione giunta alla 22° edizione ed organizzata dall’Uisp in collaborazione con il Coordinamento Immigrati della Camera del Lavoro di Brescia,con il patrocinio dell’Assessorato allo Sport del Comune e con il sostegno della Fondazione ASM Brescia. Nove le squadre che si sono sfidate con l’obiettivo di succedere nell’albo d’oro al Niger, campione uscente, nell’ambito di un torneo la cui prima edizione è andata in scena nel 1989. Le partite della prima fase di qualificazione si sono disputate in città presso il campo di gioco comunale del Villaggio Sereno, mentre la finalissima si è svolta sul campo in erba n°1 del Centro Sportivo San Filippo a Brescia.

La manifestazione ha visto la divisione delle squadre in due gironi: il girone A composto da Ghana, Albania, Togo e Sprar Brescia, mentre del girone B hanno fatto parte Camerun, Marocco, A.T.B. Tunisia, Nigeria e L.D.C. Sud America. Le squadre si sono sfidate in un girone all’italiana, con le prime classificate che hanno poi disputato le semifinali contro le seconde dell’altro girone e, quindi,le vincenti in campo per la finale, mentre le due semifinaliste perdenti sono state classificate al terzo e quarto posto in base ai risultati ottenuti nelle gare di semifinali. La prima semifinale, dopo una gara equilibratissima, ha visto prevalere nei minuti finali per 2-1 il Ghana su A.T.B. Tunisia, mentre nell’altra gara il Togo, già in vantaggio per 2-0 alla fine del primo tempo, ha vinto per 4-1 sul Camerun (finalista lo scorso anno).
La finale svoltasi nel pomeriggio di sabato 21 maggio al C.S.San Filippo di Brescia è stata preceduta da una partita molto significativa per la città : G.S. Polizia di Stato – Coordinamento Immigrati Cgil Brescia. In vantaggio su rigore il Coordinamento, la Polizia di Stato ha agguantato il pari all’ultimo secondo per poi aggiudicarsi la gara ai calci di rigore.

Nella finalissima, in campo il Togo che ha vinto il Torneo nel 2013 ed il Ghana che ha già iscritto il proprio nome nell’Albo d’Oro della manifestazione per 4 volte (1998/2011/2012/2014). Partita molto equilibrata con poche occasioni da rete e quindi si va ai tempi supplementari dove il Togo trova il gol decisivo per superare il Ghana: 1-0 e poi tutti a festeggiare la vittoria ed il secondo successo nella manifestazione. Terzo posto per il Camerun e quarta A.T.B. Tunisia. La squadra vincitrice parteciperà nel mese di ottobre alla quattordicesima edizione del Trofeo Regionale Memorial Diouf “Samba” Bathie. Sport per tutti nessuno escluso anche per l’edizione 2016, quindi, e a dimostrazione di tale impegno, uno nota molto significativa: le due gare della giornata finale sono state arbitrate da due detenuti che, dopo aver partecipato al corso Uisp per arbitro svoltosi nella Casa Reclusione di Verziano, stanno arbitrando sia in carcere, sia esternamente, in un programma autorizzato dal Magistrato di Sorveglianza dirigendo le gare serali dei Campionati Dilettanti e Over 35 dell’Uisp di Brescia. Alle premiazioni con Driss Enniya, del Coordinamento Immigrati Cgil Brescia, Rino Alessandrini, Presidente del Comitato territoriale Uisp Brsecia, sono intervenuti il deputato Giuseppe Romele, l’Assessore alla Partecipazione del Comune di Brescia, Marco Fenaroli ed il delegato allo Sport cittadino Fabrizio Benzoni. “Al torneo hanno partecipato anche immigrati richiedenti asilo, con l’evento che nasce proprio per dare la possibilità a tutti di divertirsi attraverso lo sport. Nessuno escluso, secondo i valori del nostro ente - spiega Alberto Saldi della Uisp di Brescia, responsabile dei progetti di solidarietà -. La kermesse si affianca ai tornei che portiamo avanti in carcere e con le comunità di recupero bresciane, con il calcio che si conferma come attività straordinariamente efficace nell’unire, anziché dividere.

Fonte: Uisp Brescia