"I mille colori della vita", spalti gremiti nel ricordo di Vittorio Marchetti

Un grande evento di sport, anzi di grande sportpertutti, quello organizzato sabato 10 dicembre a San Martino in Strada, in provincia di Lodi, dalla ASD Ginnastica Laudense 1980 con il patrocinio dei Comitati Uisp Regionale Lombardia e Territoriali di Lodi e Milano, con oltre duecento persone intervenute per la prima edizione del Gym Color Festival “I mille colori della vita”.

La manifestazione era interamente dedicata a Vittorio Marchetti, cofondatore della società organizzatrice e storico dirigente della Uisp Le Ginnastiche sia nazionale che regionale, che ci ha lasciato lo scorso anno.

Molti gli amici che, sfidando la forte nebbia padana, sono intervenuti dando vita ad un grande spettacolo di ginnastica che non ha visto classifiche o competizioni ma, come Vittorio avrebbe sicuramente gradito, una kermesse gioiosa che ha scaldato, è proprio il caso di dirlo, il cuore di tutti i presenti: atleti, dirigenti, pubblico e appunto amici.

Ma veniamo alla cronaca. Nella serata si sono alternate in tre blocchi di esibizioni 9 coreografie presentate dalle Asd Alyce Sport, Kick&Punch, L’Alveare, M-B Il Geco, Volponi e, naturalmente, Laudense con quasi 200 ginnaste piccole e grandi che hanno spaziato in tutte le discipline della ginnastica, dall’Acrobatica alla Ritmica, dall’Artistica all’Acrogym entusiasmando il pubblico presente che ha completamente riempito il palazzetto. Le ragazze e i ragazzi delle varie società insieme ai componenti dell’Avanzato, della pre-agonistica e della squadra di agonistica dell’Asd Ginnastica Laudense 1980, hanno trasmesso, in un vortice di colori, i messaggi positivi che questo sport vuole dare ai giovani ginnasti: spirito di squadra, dedizione, lealtà, passione e sacrificio.

Le esibizioni dei team, in una sceneggiatura spesso costruita in casa dai componenti delle squadre con le loro famiglie, hanno fatto provare più di un brivido al pubblico.

Ma non è finita qui, infatti tra i numerosi ospiti intervenuti per salutare e ricordare Vittorio, tra cui Paolo Della Tommasa (Presidente Uisp Lombardia), Rosaria Giannini e Michele Manno (neo presidenti dei Comitati Uisp di Lodi e Milano), Osvaldo Bini e Natale Freschetti (Responsabili Uisp Le Ginnastiche Lombardia), Arduino Francescucci (fondatore e anima della Polisportiva Fino Mornasco), è stato un onore e piacere ospitare, grazie proprio all’interessamento di Francescucci, due sue ex piccole ginnaste “uispine” divenute oggi grandi atlete di livello mondiale: le olimpioniche Erika Fasana e Martina Rizzelli, che con le loro parole e la loro semplicità e naturalezza hanno ispirato ed entusiasmato tutte le loro piccole/grandi fans presenti.

La gioia di poter mostrare alle loro eroine le proprie evoluzioni ha dato la benzina giusta alle ragazze delle varie squadre che hanno portato in campo l’impegno profuso nella preparazione di questo evento, premiate dagli applausi e dalle ovazioni del pubblico.

Dall’atmosfera fiabesca della nascita dell’arcobaleno delle piccole della pre-agonistica della Laudense si è passati all’esaltazione della pace e del sorriso dei componenti dell’Alveare. Ginnastica Kick & Punch ha puntato su un numero svolto dai piccolissimi sul bianco e sul nero, mentre la Gymnica Volponi ha esaltato i valori olimpici che uniscono. Dopo un’esibizione delle atlete di Ritmica della Alyce Sport, si è passati all’esaltazione del sogno da parte della ragazze del corso avanzato della Laudense. Infine l’Asd Il Geco ha colorato i segni dello zodiaco anticipando la chiusura delle esibizioni in carico alle 36 atlete della componente agonistica della Laudense che hanno esaltato il rosso, il colore del cuore e della passione che ha guidato Vittorio portandolo a dedicare la sua vita allo sport per gli altri. “Non abbiamo la macchina del tempo e non sappiamo come saranno fra 20 anni i bambini e le bambine che oggi si rotolano sui nostri tappeti. Però sappiamo molto bene quello che facciamo oggi e da più di 35 anni.”

Le esibizioni si sono concluse con le parole della presidentessa della Ginnastica Laudense, Maria Condomitti che, al suono di una campanella ha salutato il pubblico con queste parole: “La campanella in palestra suona ogni volta che un'atleta riesce per la prima volta a fare un esercizio mai riuscito prima. Quello è il segnale per un altro obiettivo raggiunto e per la condivisione con la squadra. Stasera noi della Laudense suoniamo la campanella per celebrare la nostra prima volta con un Galà di coreografia. Quando arriva la sera, capisci che ci sono cose che non puoi fare, cose che non puoi avere, cose che non puoi raggiungere, ma non c’è niente che tu non possa sognare”.

Dopo i premi per tutti i partecipanti e l’assalto a Erika e Martina per un autografo o un “selfie” delle bimbe presenti, a cui le due campionesse con grande disponibilità e garbo non si sono sottratte, la serata si è conclusa con un Flash Mob generale all’insegna di quanto lo sport, al di là dei puri spazi agonistico-competitivi, rappresenti un forte momento inclusivo ed educativo.

Chiusura per le parole commosse del past president della Uisp Lodi, ma soprattutto figlio di Vittorio (dal quale ha ereditato la passione per lo sportpertutti) Antonio Marchetti: “Ho preso parte a questa speciale serata in onore di mio padre con tutta la famiglia: i miei figli, mia moglie e specialmente mia madre. Proprio a nome suo e di tutti noi voglio qui ringraziare in modo particolare i dirigenti della Ginnastica Laudense e tutti gli amici che sono intervenuti e che, con il loro gesto e specialmente con le loro bellissime parole in ricordo di papà, lo hanno riportato per un po’ con noi”.

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