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Lombardia

Europei di nuoto a Berlino: l’Uisp sul podio tre volte

Sportpertutti significa proprio per tutti: se ti va di gareggiare lo fai. E vinci. Chiedetelo a M.Grimaldi, M.Orsi e S.Sgarzi

Tre medaglie del palamares azzurro agli Europei di nuoto, che si sono chiusi domenica 17 agosto a Berlino, sono opera di tre atleti del Circolo Uisp Bologna di nuoto. Si tratta diMartina Grimaldi, oro nella 25 km di fondo, Marco Orsi, bronzo nella staffetta 100 metri stile a squadre e Sara Sgarzi, bronzo nel nuoto sincronizzato a squadre.
Il plauso arriva da Fabio Casadio - presidente del Comitato Uisp di Bologna e da tutta l'Unione Italiana Sport Per tutti: "Martina, Sara e Marco si confermano punte di diamante di una scuola che parte dai corsi di base e che ha eccellenze oltre che puntare alla promozione della salute attraverso il movimento'. Nelle prossime settimane Orsi, Grimaldi ed altri atleti saranno protagonisti della campagna di promozione dei corsi Uisp in piscina, in palestra e di avviamento all'atletica.


Abbiamo ripreso un’intervista pubblicata dal nostro sito qualche anno fa (LEGGI L'INTERVISTA A MARTINA GRIMALDI) sul significato del suo impegno sportivivo. Eccone alcuni stralci:

Raccontaci qualcosa della tua storia. Come ti sei avvicinata al nuoto?
"Mi hanno messo in vasca quando avevo solo 3 anni e da allora sono cresciuta praticando questa disciplina. Ho partecipato a tre Mondiali di nuoto, il primo nel 2006, ed alle Olimpiadi dell'anno scorso. Sono cresciuta in un centro dell'Uisp perciò, aldilà dello sport professionistico, respiro da sempre anche il clima dello sportpertutti, quello dell'associazione, che attraverso i suoi valori unisce le persone e crea legami forti. Io ogni anno, per esempio, faccio la preparazione atletica in montagna con il gruppo giovanile del Circolo Nuoto di Arcoveggio ed ho stretto con i ragazzi rapporti di amicizia importanti e che durano nel tempo".

Si parla spesso dello sport come sacrificio. Qual è il tuo punto di vista?
"Lo sport per me è innanzitutto una passione. È chiaro che con il professionismo qualche sacrificio va fatto, tipo quello di rinunciare ogni tanto a qualche uscita con gli amici. Però quell'idea di divertimento, di benessere nel fare sport non deve mancare mai, perché fare sport non può assolutamente rappresentare un obbligo".

In un’altra intervista, pubblicata sul nostro sito, Mauro Riccucci, presidente Circolo nuoto Uisp Bologna, e Fabrio Casadio, presidente del Comitato Uisp felsineo (LEGGI L'INTERVISTA A RICCUCCI E CASADIO) sottolineano l’importanza che i tecnici e i dirigenti che seguono questi campioni “siano cresciuti nei valori dell’Uisp”.

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