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Lombardia

Coerenza, identità, trasparenza: l'Uisp guarda avanti

"Il futuro ha ancora il nostro passo?": il gruppo dirigente Uisp a Città della Pieve per il seminario nazionale

“Coerenza, identità, trasparenza: queste tre parole chiave mettono l’Uisp in costante tensione con il Paese, in sintonia con il comune sentire: dobbiamo sempre ricordarci di legarle ai nostri progetti e alle nostre attività”.  Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp, ha concluso così i tre giorni di seminario del gruppo dirigente nazionale dell’associazione, tenuto a Città della Pieve dal 12 al 14 settembre. "Per far questo c’è bisogno di un’associazione coesa e veloce nell’assumere orientamenti - ha proseguito Manco -  capace di continuare a puntare sull’elemento caratterizzante della partecipazione e della condivisione delle decisioni”.
 
“L’obiettivo era quello di ritrovarci e provare a ragionare in maniera aperta su alcuni aspetti che riguardano il futuro dell’Uisp – prosegue Manco -  dobbiamo cercare di guardare in avanti e porci l’obiettivo di arrivare all’assemblea nazionale del prossimo anno con segnali chiari e una discussione avviata. Con questo seminario abbiamo avviato una fase 2 del nostro percorso, ad un anno dal Congresso di Chianciano. L’Uisp si trasforma ogni giorno sul territorio e nel rapporto con le persone. Siamo all’interno di un  processo di circolarità di culture e saperi, storia e memoria. Lo slogan che abbiamo scelto quest’anno ‘Cambiare prospettive’ significa che dobbiamo accelerare sull’autoriforma, rafforzare il nostro sistema di valori e puntare ad un governo associativo ben riconoscibile e coeso, su tutto il territorio nazionale”.

Simone Pacciani, vicepresidente nazionale Uisp, si è soffermato sulla capacità dell’Uisp di saper mettere in campo strategie di sviluppo, attraverso nuove relazioni e nuovi servizi con soggetti del mondo aziendale, assicurativo e consorzi della filiera della green economy. Un patrimonio in continuo movimento e cambiamento del quale “tutta l’associazione è partecipe”.

Tre giorni fitti di idee e spunti programmatici. Il seminario è stato caratterizzato da circa 40 interventi e un’interazione continua tra i partecipanti su varie tematiche: rapporto tra Uisp, istituzioni e  società; forte richiamo alla trasparenza che l’Uisp ha assunto come centrale nella strategia di rapporti nel sistema sportivo e della promozione; ruolo dei corpi intermedi all’interno del perimetro sociale e del terzo settore; innovazione dei progetti e delle attività in relazione alle politiche nazionali.

L’Uisp è un’associazione ricchissima e complessa, è stato detto da molti interventi: l’autoriforma della quale si è parlato dovrebbe consentirle maggiormente di diventare sistema, rete sociale articolata e coordinata tra locale e nazionale.