"Liberi dal gioco d'azzardo", Uisp c'è!

“Liberi dal gioco d’azzardo. Con l’azzardo ti giochi la vita”: questo lo slogan della campagna di comunicazione presentata martedì 25 novembre alla stampa e agli amministratori locali lombardi a Milano, dal coordinamento lombardo di "Mettiamoci in gioco" . L’iniziativa si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica decostruendo i messaggi illusori di “vincite facili” diffusi dall’industria dell’azzardo. Sono stati realizzati materiali personalizzabili da enti locali e associazioni, in modo che chiunque condivida il messaggio abbia la possibilità di promuovere questa campagna in prima persona con spot radio e tv, manifesti, locandine, vetrofanie, rotair, e banner per Facebook  e Twitter .

“In Parlamento c'è chi propone un condono ai centri scommesse clandestini e questo testimonia quanto sia urgente uscire dall'equazione: gioco d'azzardo=entrate per lo stato -evidenzia Don Virginio Colmegna della segreteria Lombarda di Mettiamoci in Gioco- e qui nasce l'esigenza di fare il passo da una battaglia testimoniale ad una rivendicazione politica. Legalizzare il gioco d'azzardo -prosegue- non solo distrugge intere famiglie, ma toglie soldi all'economia reale. Per questo il primo obiettivo della campagna è squisitamente politico: fare massa critica per incidere sule leggi che contano, prima tra tutte la Legge di stabilità”.

Una campagna che non ha nulla da invidiare a quella di un grande brand, ma promossa dal terzo settore e dagli enti locali: “Le associazioni che hanno aderito, riunite rappresentano 15 milioni di italiani; altrettanti ne rappresentano gli enti locali che sono con noi -fa sapere Mauro Terlizzi, art director e ideatore della campagna- dobbiamo abbandonare ogni timidezza, perché oggi non è più Davide contro Golia, ma sono due Golia che si scontrano ad armi pari. Il controllo del territorio e del web è fondamentale perché sono il posto fisico in cui si “gioca” -prosegue- oggi l'azzardo è presente in ogni bar e tabaccheria e così costruisce il proprio controllo, noi abbiamo l'occasione di contrastarli facendo leva sulla nostra capillarità. Provate ad immaginare -conclude- cosa succederebbe se ogni sede, circolo e comune diffondesse la campagna sui social network e sul territorio...”

A raccontare lo stato dell'arte della campagna in Lombardia è Angela Fioroni (Lega Autonomie Lombardia): “Oggi siamo la prima regione in Italia per quanto riguarda la diffusione di questa campagna: gli enti locali che hanno già aderito rappresentano il 55% dei cittadini lombardi e questo è un eccezionale punto di partenza per scardinare i colossi del gioco”.

Uisp Lombardia

Settore Comunicazione

Per ogni richiesta di personalizzazione del materiale di comunicazione creato ad hoc per questa campagna scrivete a: comunicazione.lombardia@uisp.it

Per guardare lo spot clicca qui