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Lombardia

Domenica 10 maggio è: Bicincittà!

Uisp si alza sui pedali: a Cremona biciclettata benefica tra i luoghi della Resistenza; a Varese tutti in piazza e chiusura parlando di doping

 

Domenica 10 maggio, giornata nazionale della bicicletta, torna Bicincittà: la manifestazione Uisp dedicata agli amanti della bicicletta e a tutti coloro che vogliono vivere una giornata sulle due ruote, alla riconquista degli spazi urbani. Oltre 130 comuni in tutta Italia partecipano alla manifestazione, declinandola secondo le necessità e le caratteristiche del territorio. Si pedala nel rispetto dell’ambiente e con un’attenzione particolare alla sicurezza dei ciclisti in strada, per ricordare ai cittadini e alle istituzioni che un’altra mobilità è possibile.

 

Uisp Cremona: pedalare sui looghi della memoria con un occhio alla solidarietà

 

La bicicletta è sport, mobilità, stili di vita attivi; ma non solo. Basta pensare all'immagine simbolo del ciclismo, quel passaggio di borraccia dal “Campionissimo” Fausto Coppi all'eterno rivale Gino Bartali, per capire che le due ruote sono anche un simbolo di solidarietà e storia con la “S” maiuscola. A Cremona Bicincittà 2015 sarà innanzitutto questo con una ciclopasseggiata di 13 km con brevi soste presso i luoghi più significativi della Resistenza e della Liberazione e raccolta fondi a favore di Anffas (Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva o relazionale). Per l'occasione il comitato Uisp di Cremona, oltre alla collaborazione con Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia) ha deciso di inserire nel pacco gara una T-shirt appositamente creata utilizzando il logo creato da Uisp per le celebrazioni del 70esimo anniversario della Liberazione  

 

 

Uisp Varese: «Bicincittà & bimbimbici» si chiude parlando di doping

 

Domenica torna «Bicincittà & bimbimbici», la grande, doppia manifestazione che Uisp Varese e Fiab Ciclocittà h

Una giornata piena di divertimento dedicata alla bicicletta e allo sport pulito, con la presentazione, alle 18 in Sala Montanari, del libro «Lo sport del doping. Chi lo subisce, chi lo combatte».

Si comincerà alle 10.30 in piazza della Repubblica, per un giro in bicicletta tutti insieme lungo le vie del centro città. Ma in piazza Repubblica saranno presenti anche i campioni dell’Associazione Italiana Monociclo Astrobike e dell’Asd Valceresio Bike, per sperimentare il monociclo e la mountain bike, due modi alternativi di vedere la bicicletta.

L’iscrizione di 5 euro a testa comprende l’assicurazione, la maglietta o lo zainetto della manifestazione e altri piccoli gadget.

Dopo la caccia al tesoro in bicicletta per le vie della città e la merenda per tutti, la giornata si conclude in sala Montanari: alle 18 l’incontro sarà con Alessandro Donati, maestro dello Sport.

Dapprima corridore del mezzofondo, Donati si è  specializzato alla Scuola Centrale dello Sport del CONI nello studio delle metodiche di allenamento delle corse di velocità e di mezzofondo, contribuendo con il suo maestro Carlo Vittori alla creazione della scuola italiana della velocità, e lavorando all’affermazione di campioni del calibro di Mei, Pavoni, Materazzi, Patrignani. 

Ha offerto il suo contributo alle squadre nazionali di pallavolo, sci, canottaggio, nuoto, pallacanestro, pattinaggio, equitazione, fino a condurre la preparazione atletica della squadra maschile di scherma alle olimpiadi di Atene 2004 (medaglia d’argento a squadre ed oro individuale con Aldo Montano).

Le oltre 170 presentazioni del suo libro “Lo sport del Doping”, pubblicato a fine 2012, hanno contribuito ad espandere la sensibilizzazione su questa vera e propria piaga dello sport, mentre la sua pluriennale collaborazione con molte Procure d’Italia nell’ambito di procedimenti penali riguardanti l’abuso di farmaci, la sua consulenza di primo piano con l’Agenzia Mondiale Anti-doping (WADA) e la formazione di allenatori professionisti, di magistrati, e di ufficiali delle forze dell’ordine specializzati in indagini sui traffici di doping e di sostanze stupefacenti, completano il quadro di questa persona fuori dal comune.

Un momento importante per concludere una giornata che, nello spirito Uisp, promuove i valori dello sport pulito, leale e davvero per tutti.

 

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