“Fare sport in sicurezza”: il convegno di Bergamo

“Fare sport in sicurezza”: un convegno ha fatto chiarezza su temi difficili quanto importanti

Affiliazione delle società, assicurazioni per i tesserati, sia atleti che dirigenti, il tutto per tutelare la pratica sportiva garantendo la massima tutela ad ogni livello. Un argomento delicato quanto interessante, senz'altro a tratti ostico, quello trattato sabato 7 novembre alla Cittadella dello Sport di Bergamo, durante un convegno organizzato dal comitato orobico dal titolo eloquente di “Fare sport in sicurezza”. Per l'occasione nella Città dei Mille sono arrivati Tiziano Pesce, responsabile nazionale tesseramento e consulenze Uisp, nonchè componente dell'ufficio nazionale di Presidenza Uisp, e Andrea Crociani, Client executive settore Affiniy Marsh Spa, il broker assicurativo che da qualche anno assiste la Uisp con una partnership particolarmente soddisfacente. A fare gli onori di casa il presidente del comitato Uisp di Bergamo, Milvo Ferrandi: “L'obiettivo è quello di dare una serie di risposte alle domande che ci vengono poste ogni giorno, facendo un po' di chiarezza rispetto agli aspetti assicurativi del socio e della società. Si tratta della terza iniziativa che abbiamo organizzato nel 2015: dopo un appuntamento sulla fiscalità e uno sulle visite mediche, con questo seminario vogliamo entrare nel merito degli aspetti che riguardano le Asd in quanto tali, i loro dirigenti e le assicurazioni”. Dopo aver ricordato che, sempre in chiave sicurezza, tra due settimane partiranno a Bergamo i primi corsi sull'utilizzo dei defribillatori (“Vogliamo realizzare lezioni strutturate, e per questo i partecipanti non saranno più di sei per volta”, ha precisato il numero uno orobico), Ferrandi ha poi ceduto la parola a un altro ospite d'eccezione, il presidente regionale lombardo Paolo Della Tommasa: “A volte le normative sono di difficile comprensione, ma grazie ai nostri esperti riusciamo sempre a trovare il bandolo della matassa – ha detto Della Tommasa -. Questo convegno è un'occasione importante per fare il punto sulla sicurezza: un argomento ostico, ma necessario per capire come tutelare al meglio i cittadini e i nostri soci”.

Dopo i saluti introduttivi, il seminario è poi entrato nel vivo con il report di Tiziano Pesce, che dopo aver illustrato le normative che regolano il tesseramento e le affiliazioni Uisp, ha accompagnato i presenti in un viaggio virtuale all'interno della piattaforma Uisp dedicata alle società, e che comprende circolari, informazioni utili, modulistica e, da quest'anno, anche la guida pratica aggiornata costantemente. Pesce ha poi risposto puntualmente alle sollecitazioni dei rappresentanti delle società intervenute, facendo chiarezza su diversi punti come quello relativo alla validità delle garanzie assicurative: “A volte si pensa che la copertura sia valida 24 ore su 24, invece per gli atleti vale durante allenamenti, corsi, gare, attività sportive, ricreative, culturali e turistiche. Per i dirigenti, tecnici e giudici, invece, la copertura è valida durante la partecipazione, nelle loro funzioni, ad allenamenti, corsi, gare Uisp, riunioni indette con convocazione scritta e, nella qualità di atleti, mentre svolgono attività sportive”. Il dirigente nazionale ha poi sviscerato le varie indennità previste dalla copertura assicurativa Uisp in caso di infortunio, sia per atleti che dirigenti. “E' un argomento delicato, rispetto al quale la Uisp continua a tenere la barra dritta, offrendo soluzioni importantie e soprattutto chiare”, ha aggiunto Pesce. Il microfono è poi passato ad Andrea Crociani, che partendo dalla piattaforma www.marshaffinity.it/uisp è entrato nel merito delle varie soluzioni, con annesse franchigie, proposte dall'assicurazione: “La collaborazione tra Uisp e Marsh non è solo un servizio di brokeraggio, e va oltre le necessità dettate dal legislatore, visto che vogliamo cercare di intercettare tutte le esigenze dei tesserati dell'Ente. Essere qui è importante, perchè ci permette di migliorare i nostri servizi. Grazie alla piattaforma è possibile anche creare una quotazione per assicurare impianti e circoli sportivi. Inoltre è arrivata anche una nuova polizza “amministratori”, studiata appositamente per i dirigenti”.