Gli strike di "Bowling per tutti" abbattono ogni diversità

Con la partecipazione di oltre 100 persone si è conclusa al Bowling dei Fiori di Milano la sesta edizione di "Bowling per Tutti", manifestazione riservata alle persone affette da disabilità mentale. L’iniziativa è stata realizzata anche in un altro impianto di bowling milanese (Bowling PlayUp di Milano) e in altre quattro province lombarde grazie alla disponibilità degli impianti di bowling di Varese, di Mozzo (BG), di Merate (LC), e di Lissone (MB). Ancora in aumento l’affluenza in questa edizione che sottolinea con evidenza quanto l’iniziativa abbia acquisito una valenza e un prestigio notevoli. Promossa dall’ASD Tutto Bowling di Milano, in collaborazione con il Settore Bowling del Settore Giochi UISP e con il contributo del Comitato Regionale UISP e di molti Comitati Territoriali, si è articolata in oltre due mesi di attività, con orari aperti e senza spingere troppo sul pedale dell’agonismo, e ha richiamato tante Associazioni, Gruppi, Centri Diurni ed Enti privati, che hanno raggiunto il numero di 50 per oltre 2600 presenze nei sei impianti di bowling lombardi. La formula gratuita e il far partecipare anche chi avrebbe potuto essere presente per un solo appuntamento, ha consentito di andare incontro alle tante e diverse problematiche organizzative che le Associazioni registrano per riuscire a portar fuori queste persone dal proprio ambito di attività. E il recarsi al bowling, giocare insieme ad altre persone, aiutati in qualche caso anche dalle sponde laterali ha portato ai numeri di quest’anno.

Proprio il superamento dello stigma, la “normalità” di giocare a bowling con gli altri, magari senza troppa tecnica ma con tanta determinazione ed emozione, ha fatto sì che il divertimento costituisse un momento importante della giornata. “Leggere negli occhi di molti di loro il piacere di stare insieme – dice Giuseppe Beranti, responsabile del Settore Bowling UISP – ci ripaga di tutti gli sforzi compiuti quest’anno per rendere possibile l’iniziativa. Poi il sorriso, l’entusiasmo per il risultato, e vedere quanto erano emozionati quando abbiamo dato loro la medaglia ricordo, mentre venivano chiamati uno a uno alla premiazione, è il premio per noi che abbiamo costruito questa occasione di incontro e di condivisione dello sport che amiamo”.

L’appuntamento è alla prossima edizione che si annuncia densa di novità. “Stiamo lavorando alla possibilità di rendere l’iniziativa stabile per tutto l’anno nel panorama delle manifestazioni che UISP potrebbe realizzare dal prossimo settembre – continua Giuseppe Beranti -, ma per fare questo abbiamo bisogno che le Amministrazioni colgano questa opportunità e ci diano una mano. UISP nelle sue varie articolazioni ha fatto molto e intende continuare, ma sarebbe importante che i responsabili delle varie amministrazioni comprendano l’importanza e la valenza di questa iniziativa dando un aiuto concreto per ampliare ulteriormente il numero dei partecipanti”.