Comitato Regionale

Lombardia

Nel carcere di Brescia si viaggia con l'UISP

Nella Casa Circondariale Nerio Fischione, nell’ambito dell’iniziativa “Viaggi in poltrona” prevista nel Progetto Carcere UISP, continuano con successo le presentazioni di viaggi: dal Corno dell’Africa al NordAfrica fino all'Asia. Infatti, dopo la presentazione precedente sulle tribù dell’Etiopia a cura di Tullio Bonometti, la dirigente UISP Antonietta Inverardi ha presentato il Marocco e non solo. In particolare il primo viaggio era relativo ad un trekking nel deserto, mentre il secondo raccontava una ascensione alpinistica sui monti dell’Alto Atlante, il tutto accompagnato da musiche originali del Marocco e dal commento diretto della relatrice.

Anche in questa occasione presenti in sala una cinquantina di detenuti, tra i quali un gruppo del corso di alfabetizzazione, accompagnati dalla loro insegnante, La presentazione è stata seguita con viva attenzione, anche per la presenza di stranieri provenienti dal Marocco, e sono seguite numerose domande e risposte. La relatrice ha anche presentato un altro video relativo ad un suo viaggio turistico e alpinistico in Perù: “Dal Salkantay alla Cordillera Blanca”, che ha suscitato ulteriore interesse.

Dopo i viaggi in Africa, la settimana successiva ecco un salto nel continente asiatico con la presentazione del viaggio in “Iran, l’antica Persia”, a cura di Delia Carbonini, che ha raccontato la storia ricca e affascinante dell’Iran, da turista, che rispettando i precetti sciiti, sulle regole di comportamento richieste al visitatore, ha permesso di farci scoprire le bellezze che ha da offrire questo paese, dalla natura dei deserti e dei giardini in essi costruiti, ad opere architettoniche uniche nel loro genere, come abbiamo potuto vedere guardando alcune città: Tehran, Kerman, Shiraz, quest’ultima città letteraria e poetica, del poeta Hafez.

Inoltre, da ex professoressa, non ha tralasciato di parlare del sistema scolastico che prevede l’insegnamento gratuito fino all’università. Ha parlato della condizione della donna, della religione, e degli usi e costumi del popolo iraniano, tutte informazioni richieste dai detenuti interessati a conoscere questo Paese. Presenti ancora un numero considerevole di detenuti che hanno partecipato con interesse e curiosità e aspettano l’ultimo appuntamento previsto per giovedì 12 luglio in cui Eros Venturini ci porterà con un viaggio virtuale di nuovo in Africa.