Oltre 700, fra ginnasti e ginnaste, in arrivo a Jesi da tutta Italia fra il 22 e il 25 aprile prossimi. E circa 6mila che planeranno sulle Marche, a Urbino, Senigallia e poi di nuovo a Jesi dal 25 maggio al 4 giugno, nei due mesi di Campionati Nazionali Uisp delle cinque specialità di ginnastica (artistica femminile e maschile, ritmica, acrobatica, acrogym), che hanno scelto per il 2017 la nostra regione. «Un segnale di vicinanza e solidarietà alle popolazioni colpite dal sisma, dimostrando come lo sport possa diventare uno stimolo per ripartire e risollevarsi da eventi così drammatici» spiega la dirigente nazionale Uisp Rita Scalambra.
A Jesi sarà protagonista naturalmente il palasport Ezio Triccoli: sabato 22 si comincia con i cento ginnasti dell’artistica (al mattino) e dell’acrobatica maschili (pomeriggio), poi dal 23 al 25 aprile tocca alle 600 atlete dell’acrobatica.
Coinvolti anche – spiega Ilaria Burattini della Uisp di Jesi– gli studenti del Liceo Sportivo: saranno impegnati come volontari, apprendendo come funziona una organizzazione di questa portata». Claudio Coppari, presidente della Uisp di Jesi, sottolinea: «Già altre discipline hanno portato i loro campionati nazionali in un impianto ideale come il palasport. Come Uisp, che del palasport è anche gestore, siamo felici di ospitare questo appuntamento, perché crediamo nello sport per tutti».
A Jesi i Campionati torneranno con la ritmica dal 25 maggio al 4 giugno. Saranno anche a Urbino (18-21 maggio e 8-11 giugno) con l’artistica femminile e a Senigallia con acrogym (2-4 giugno) e ritmica (9-11 giugno). «Il binomio fra sport per tutti e turismo rappresenta una bella occasione per ripartire e far ripartire il territorio» dice Armando Stopponi, presidente regionale Uisp. «Le Marche hanno un enorme patrimonio da far conoscere- spiega il coordinatore del gruppo al lavoro sull’organizzazione, Aldo Clementi- eventi che uniscono sport, cultura e turismo sono una ricchezza importante e danno modo di coinvolgere enti locali, società, pro loco, scuole».
Tratto da www.centropagina.it