Gnomi fantastici e dove trovarli

Le difficoltà dettate dalla pandemia hanno privato bambini e ragazzi di molte delle abitudini e dei piaceri quotidiani: giocare con altri coetanei, esplorare spazi di gioco e di confronto, correre all’aria aperta.
La “Fase 2” ha aperto spiragli sulla possibilità di aprire Centri Estivi che restituissero a queste fasce di età la quotidianità del divertimento estivo, spingendo il Comitato UISP di Matera ad immaginare soluzioni innovative che offrissero agli iscritti un centro estivo in grado di far ritrovare loro il piacere della socialità, oltre i timori e le paure di questa pandemia. La normativa prevista dal Governo per garantire la salute di tutti ha pertanto posto lo staff nella condizione di impegnarsi a sperimentare strade innovative: giocare e imparare, mantenendo la giusta distanza e rispettare le dovute precauzioni.
I primi attori di questa iniziativa sono stati gli operatori, che lungo un percorso di formazione condivisa hanno messo in gioco la propria professionalità condividendola con quella degli altri per offrire ai propri compagni di lavoro i propri saperi con l’obiettivo di crescere insieme e incidere maggiormente sull’educazione dei bambini.
Mancava, però, il luogo in cui mettere a frutto le esperienze dei centri estivi degli anni scorsi ed esercitare tale sperimentazione: le scuole quest’anno non erano più disponibili e intanto il Comune non aveva individuato luoghi pubblici ad esse alternativi.
La sinergia tra Associazioni, attraverso il partenariato con la Cooperativa Il Sicomoro, ha tirato fuori dal cilindro la felice intuizione che un bosco, destinato ad attività per anziani, potesse essere utilizzato anche come luogo di attività e giochi mattutini per bambini e ragazzi.
Il Centro Estivo del Comitato UISP, allora, ha assunto nuove dimensioni, si è trasformato, si è aperto all’attività in natura, a nuovi operatori, nuove famiglie e nuove relazioni, tra gli alberi, gli sguardi curiosi dei vicini, le pigne e la resina degli alberi, le tende, le tane e le merende...e si è potuto riappropriare del proprio nome: il Parco del Vicinato Nuovo. All’interno, non troppo nascosta, potrete incontrare una piccola comunità che ha scelto di superare l’inverno abbracciando una estate di sport, gioco e avventura. Nel Bosco degli Gnomi questa colorata comunità di bambini, ragazzi, adulti e anziani, ciascuno con le proprie peculiarità, sta dimostrando che divertendosi insieme si possono costruire nuove relazioni e vivere mondi fantastici.