Open Space a Matera per la riqualificazione di Piazza Firrao

La prima settimana di Open Space è trascorsa all'insegna di sport, arti di strada e della rigenerazione urbana: tre mattinate (poi ridotte a due a causa della pioggia) di arrampicata, parkour, skateboard, capoeira e giocoleria in piazza Cesare Firrao, con l'obiettivo, raggiunto, di ripulire e rianimare una delle piazze centrali della città, che da troppo tempo vive in stato di abbandono, quasi fosse una periferia. Poi, due pomeriggi intensi di attività presso la palestra della scuola elementare "Nitti" nel quartiere di Serra Venerdì. 

I destinatari di Open Space, giovani tra i 16 e i 24 anni, alcuni dei quali in condizione di NEET (persone che non studiano, non lavorano e non sono inseriti in alcun percorso formativo) hanno risposto positivamente all'invito del Comitato Uisp e sono già una ventina i membri di questa "Crew" di street sport che nei prossimi dieci mesi vuole giocare, partecipare, sperimentare, riappropriarsi di spazi e beni comuni attraverso il linguaggio universale dello sport.

"Alle attività già presenti in calendario, presto si aggiungeranno anche Street Art, Danza e Hip Hop, in un ricco calendario di appuntamenti, gratuiti, che vogliamo proporre in diversi luoghi della città, soprattutto in periferia", ci dice il Coordinatore del Progetto Peppe Pecora. "La mia impressione, dopo questa fase di avvio del progetto Open Space, è che i ragazzi e le ragazze della città e della nostra provincia vogliano rendersi davvero protagonisti di una trasformazione sociale, e che lo sport si stia affermando come un efficace mezzo di innovazione culturale"