Comitato Territoriale

Milano

Despite the pain..there is hope!

Uisp Milano sostiene la popolazione di Gaza City e i fratelli del Gaza Parkour Team.
Intervista con Luca Colombo, responsabile del settore cooperazione internazionale e sportiva di Uisp Milano

Gaza Parkour

 

 

 

 

 

 

L’apprensione per quello che sta accadendo nella striscia di Gaza è molto grande, soprattutto per chi come Uisp, si impegna da sempre affinché in quei territori vengano proposte politiche di pace e cooperazione, e non è facile comprendere con precisione quello che sta accadendo. So che hai contatti quotidiani con i nostri amici cooperanti che sono là in questo momento, raccontaci il quadro che emerge da Gaza dopo aver sentito Meri Calvelli ( una delle cooperanti che hanno firmato l’appello e che in questo momento è a lavoro a Gaza).

Le voci che arrivano in queste ore dalla Striscia di Gaza rivolgono un disperato appello alla comunità internazionale affinché si fermi questo massacro. Ancora la scorsa notte intensi scontri a fuoco hanno causato diverse vittime tra la popolazione civile. Proprio questo è l’aspetto che più preme sottolineare, basta leggere l’elenco delle oltre 100 vittime per accorgersi della giovanissima età di molti di loro. Bambini e bambine di pochi anni o addirittura mesi, sono rimaste vittime dei bombardamenti e delle operazioni dell’esercito israeliano. Noi pensiamo che non possano essere catalogati come semplici “danni collaterali”, l’incidenza delle morti civili in questi giorni è stata altissima e non è tollerabile. La popolazione di Gaza è sconvolta dalle immagini di interi nuclei familiari spazzati via.

UISP ha alle spalle una lunga esperienza di impegno nella promozione di progetti di cooperazione internazionale e scambi culturali e sportivi in quei territori. Cerchiamo di ripercorrere insieme questo percorso.

I progetti per attività sportive a sostegno dei giovani palestinesi sono state avviate nel 2004, grazie al progetto “Sport sotto l’assedio” promosso dall’associazione Jalla di Milano. L’affinità e la collaborazione con Uisp Milano sono stati fondamentali nell’elaborazione e nel buon svolgimento di questo e altri progetti. Oltre agli scambi sportivi, abbiamo cercato di investire nel sostegno alle associazioni sportive presenti su quei territori, inoltre in questi anni diverse carovane composte da atleti italiani e non solo, hanno attraversato quei luoghi (Gaza compresa), portando la solidarietà e i valori dello “sportpertutti” .
Ultima in ordine di tempo, la visita dei ragazzi del Gaza Parkour Team in Italia lo scorso febbraio. Il progetto, che ha avuto grandissimo successo, ha permesso ai ragazzi di uscire per la prima volta dalla striscia di Gaza e li ha resi protagonisti di un bellissimo tour in diverse città (Milano, Bergamo, Bologna, Roma e Palermo), dove, grazie al sostegno delle a.s.d. di parkour di Uisp, hanno potuto mostrare le loro abilità, esibendosi insieme agli amici italiani.


La situazione è estremamente delicata e speriamo tutti che una tregua venga firmata al più presto. Quali saranno le iniziative messe in campo da Uisp per ribadire l’impegno e la vicinanza dell’associazione e dei suoi operatori ai territori colpiti e a chi li vive quotidianamente?

Per questo fine settimana sono in programma diverse iniziative di sensibilizzazione e di vicinanza organizzate proprio dai nostri gruppi di Parkour che hanno ospitato la delegazione da Gaza, il sostegno di Uisp è tutto in campo. La speranza è che la tregua sia immediata, così da poter riprendere quanto prima i progetti di cooperazione e gli scambi sportivi con i giovani di quei territori, che oggi più che mai hanno un disperato bisogno di “evadere” dagli orrori quotidiani che sono costretti a vivere.

 NOTIZIE DA UISP NAZIONALE
FACEBOOK