Si è tenuta venerdì 12 maggio a Bologna, nella sede del Comitato Regionale Emilia Romagna, con inizio alle ore 15,30 la riunione della Direzione nazionale Uisp.
Trasparenza, collegialità nella gestione, riforma dello sport: l’identità Uisp è il risultato di modalità associative da praticare al proprio interno e di strategie condivise che puntino ad una nuova visione politica e culturale dello sport italiano, attraverso una riforma. Sono stati questi i temi ricorrenti nel corso della riunione.
Nella sua relazione introduttiva il presidente nazionale Vincenzo Manco ha informato sulla rielezione di Giovanni Malagò che, per sua stessa ammissione, avrà tra i suoi impegni programmatici quello della riforma. “Lo considero un obiettivo assolutamente possibile, per il quale l’Uisp si batte da anni – ha detto Manco – si tratta di incominciarne ad immaginare gli aspetti concreti, l’iter normativo, gli snodi e le ripercussioni politiche e organizzative. Anche per proseguire l’impegno sulla trasparenza, sulla valutazione e sulla corretta gestione e piena applicazione dei regolamenti che, partendo dagli Enti di promozione sportiva, deve sempre di più riguardare l’intero sistema sportivo, le Federazioni e l’ente olimpico ”. A questo proposito è stato annunciato un incontro seminariale degli organismi dirigenti Uisp, per entrare nel merito della riforma dello sport ed approfondirne le varie tematiche.
Sul fronte terzo settore, l’Uisp è stata impegnata in questi giorni, al fianco di Aoi (l’associazione italiana delle Ong) e del Forum del Terzo settore, a fronteggiare strumentalizzazioni e generalizzazioni nei confronti del mondo delle Ong, attraverso la campagna #OngAtestaAlta. L’Uisp è in prima fila per ribadire che il diritto alla vita e le emergenze umanitarie, vengono prima di ogni calcolo politico: questo significa essere impegnati sul terreno della solidarietà internazionale e dei diritti. Sempre di più le esperienze di sport sociale Uisp in questo campo, vengono portate ad esempio dall’intero terzo settore italiano.
Sul piano normativo, è stato annunciato che il governo ha appena approvato i decreti attuativi della riforma del terzo settore. La Direzione nazionale Uisp ha esaminato i punti principali della riforma, condividendo le preoccupazioni espresse dal Forum del Terzo settore e auspicando di proseguire il confronto col governo nel tavolo che è stato predisposto in questi giorni. L'Uisp chiede correttivi migliorativi soprattutto sul tema della fiscalità.
Riguardo la vita associativa interna è stata presentata dal vicepresidente nazionale Uisp, Tiziano Pesce, la proiezione del bilancio preconsuntivo della stagione 2016-17: il quadro della tenuta e della gestione amministrativa si presenta nel suo complesso positivo e in linea con le previsioni. Questa modalità di presentazione periodica della situazione dell’andamento del bilancio nazionale, rafforza una gestione collegiale e trasparente della vita associativa da parte della Direzione nazionale Uisp. Giannicola Acinapura Responsabile gestione amministrativa ha illustrato il documento di bilancio in dettaglio. Il Responsabile organizzazione Tommaso Dorati ha illustrato la proposta di Contributo al Territorio 2016 -2017 che è stata, poi, deliberata secondo quanto previsto dal Regolamento Uisp.
Sono stati dati, inoltre, nuovi aggiornamenti riguardo la stipula della nuova convenzione assicurativa legata al tesseramento Uisp e aggiornamenti riguardo la prossima Assemblea dei Soci di Sport Europa.
Presenti alla riunione e intervenuti sui vari argomenti: Vincenzo Manco, Tiziano Pesce, Patrizia Alfano, Salvatore Farina, Gianluca Di Girolami, Mauro Dugheri, Tommaso Iori, Fabio Mariani, Stefano Pucci, Mauro Rozzi, Stefano Rumori, Claudia Rutka, Armando Stopponi e, inoltre, la presidente del Consiglio nazionale Uisp Manuela Claysset, il responsabile organizzazione Tommaso Dorati, il responsabile della Gestione amministrativa Gian Nicola Acinapura e il responsabile Comunicazione e stampa Ivano Maiorella.
Dopo aver assunto delibere amministrative presentate dal Responsabile Organizzazione Tommaso Dorati, la Direzione nazionale ha concluso i lavori alle ore 20:45. (I.M. - T.D.)