Il golf Uisp cresce sul territorio: 7 e 8 ottobre le finali

Doppio appuntamento con il Golf Uisp nel prossimo fine settimana: si svolgeranno infatti le competizioni che concludono i due circuiti iniziati nel marzo 2016 e presentati nell’ambito di Golf town salone italiano del golf svoltosi nell’area fieristica di Parma.
“Il lavoro fatto nella passata stagione sportiva sta finalmente portando risultati concreti – commenta ilresponsabile nazionale Uisp golf, Francesco Aceti - Sono piccoli passi ma fondamentali per una disciplina che in Italia stenta moltissimo: infatti, è spesso percepita come una pratica vecchia, aristocratica ed esclusiva, ma noi ci stiamo impegnando a cambiare la sua immagine con eventi accessibili e a basso costo. Gli incontri della prossima settimana saranno importanti per tracciare i programmi del 2017 coinvolgendo circoli, operatori sportivi, soci e dirigenti”.

In questa stagione si sono giocate venti gare del circuito nazionale Uisp su altrettanti campi dislocati in otto regioni, con circa novecento partecipanti. I vincitori nelle varie categorie di ogni tappa si contenderanno il premio finale nella gara che si terrà venerdì 7 ottobre sul campo di Castell’Arquato in provincia di Piacenza. In questa occasione si terrà anche un incontro tra gli operatori sportivi volontari, per confrontarsi sugli obiettivi della prossima stagione, sia in termini di contenuti tecnici che di promozione del golf.

Sabato 8 ottobre si terrà, invece, la finale del circuito Uisp Triveneto che, al suo primo anno, ha ottenuto grande successo con undici tappe e circa seicento partecipanti. La finale si terrà al Golf Club Albarella nell’omonima isola villaggio ecocompatibile in provincia di Rovigo. Anche qui ci sarà spazio per un momento di confronto sulle prospettive future del golf in ambito Uisp, a partire dalle adesioni di nuove società maturate nell’ultimo periodo di promozione della pratica. Infatti, diversi eventi promozionali per l’approccio al golf si sono tenuti nell’ultimo mese a Ravenna, San Marino, Alto Garda, Montebelluna, San Donà di Piave.

“E’ stato un anno interlocutorio ove abbiamo sperimentato una nuova forma di adesione alle competizioni che sicuramente sarà rivista per il prossimo anno – spiega Ermanno Zuccheri, direttore di gara del circuito nazionale Uisp – Va evidenziato che il golf in Italia non riesce a decollare per vari fattori, non ultimo quello economico, che influisce anche sui praticanti riducendo la presenza nei circoli e la mobilità verso i vari campi diffusi sul territorio nazionale. Credo però che ci siano molte opportunità di promozione della pratica sportiva amatoriale, legate alla costruzione di campi promozionali, ad esempio nelle tante aree dismesse delle nostre città. Il discorso è quindi strettamente legato alle amministrazioni comunali e alle loro politiche; noi siamo pronti a presentare progetti sostenibili sia dal punto di vista ambientale sia di costi”.

“La promozione del golf per noi è stata una scommessa – affermanoAndrea Bordignon e Roberto Pezzato, ideatori del circuito Triveneto - Siamo pienamente soddisfatti dei traguardi raggiunti e le gare ci sono servite per aprire nuovi spazi ed orizzonti. Nuovi circoli si stanno affiliando all’Uisp e siamo riusciti ad organizzare molte iniziative promozionali nelle piazze e nelle feste dello sport, entrando in contatto con moltissime persone ed iniziamo a registrare anchel’afflusso delle fasce giovanili presso i circoli. Il nostro non sarà un lavoro semplice ma vogliamo viverlo in prima persona grazie all’impegno crescente di operatori e dirigenti”.