Il Centro Sportivo Angelo Moratti di Ossona è stato il palcoscenico della festa finale del campionato di calcio a 5 UISP – FISDIR Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali. Un sabato soleggiato e caldo che ha consentito ai numerosi atleti presenti di poter dimostrare quanto è stato fatto durante l’anno e i miglioramenti avuti lungo il campionato. Ma soprattutto un’ottima occasione per incontrare atleti accorsi da tutta la Lombardia e dal Piemonte.
Dopo una lunga serie di partite che hanno animato la mattinata e soprattutto esaltato il numeroso pubblico presente con prodezze balistiche degne dei migliori palcoscenici professionistici, il pranzo tutti insieme è stato un’ulteriore occasione di confronto e scambio di opinioni e sensazioni anche ad di fuori del terreno di gioco.
Allietati e soddisfatti, tutti i partecipanti si sono radunati poi sul campo per la premiazione finale dove, indipendentemente dalla medaglia conquistata, palese è stata la soddisfazione per un traguardo raggiunto con sacrificio e impegno ma anche con tanta voglia di divertirsi e stare insieme praticando questo meraviglioso sport.
E’ in occasioni come questa che lo spirito della Uisp si fa più sentire, quando la forza e la bellezza dello sport riescono a essere punto di unione per persone che grazie all’attività sportiva possono vivere un riscatto sociale. Momenti in cui lo sport fa sentire tutti uguali perché lo sport è per tutti.
“Queste ragazze e questi ragazzi hanno la straordinaria capacità di far divertire noi che andiamo ad arbitrarli, - spiega Luigi Montalenti, membro del consiglio direttivo di UISP Milano – e di farlo divertendosi a loro volta, con il loro entusiasmo e il loro coraggio. Questi atleti ci donano molto di più rispetto a quello che noi riusciamo a dare con il nostro operato. Mettono tutti loro stessi in ogni azione e in ogni tocco di palla, facendoci capire come anche con delle difficoltà ci si possa divertire con lo sport. Un vero esempio per tutti noi.”