Saranno in 1050 partecipanti a scendere a Modena ,un esodo biblico per le rotelle a celebrare una delle manifestazioni di sport per tutti più importanti in assoluto che si terrà il prossimo 25 Gennaio al Palapanini a partire dalle ore 15.
Stiamo parlando del trofeo "Mariele Ventre " una grande festa di pattinaggio ,una magica esibizione sulle rotelle in memoria della indimenticata fondatrice del piccolo coro dell' Antoniano di Bologna.
30 gruppi iscritti , numeri importanti, un vero e proprio sciame di bambini in pista che si esibirà sulle note delle melodie immortali dello zecchino che da sempre accompagnano il cammino di crescita e l'esistenza di grandi e piccini.
Il Mariele Ventre approda per la prima volta a Modena grazie alla forte collaborazione e amicizia che lega il mondo del pattinaggio uisp con i cugini bolognesi che scenderanno in massa a dar manforte ai 70 volontari modenesi che renderanno possibile questa manifestazione nata da un idea della fondazione Mariele Ventre dall' Antoniano di Bologna e tutto il movimento rotellistico UISP.
I piccoli partecipanti “caleranno” da tutta la nostra regione, ben 150 dalla nostra provincia in rappresentanza delle società Invicta skate di Modena, della Dorando Pietri di Carpi,della polivalente Limidi di soliera, dellaPolisportiva Pico di Mirandola,della torre a.s. di Finale Emilia ,ma ci saranno anche folte rappresentative dalla Lombardia dalle Marche dal Veneto tutti accomunati dal piacere di trasformare per un giorno il tempio della pallavolo, nella culla nazionale del pattinaggio di base.
La manifestazione, ad ingresso libero per tutti bambini under 10 (e per gli studenti under 18 della nostra provincia), vorrà essere anche momento di attenzione e di solidarietà ai progetti rivolti ai bambini sostenuti dalla fondazione Mariele Ventre e dall’Antoniano (biglietto ingresso adulti 10 euro).Partners dell’iniziativa sarà Radio Bruno,l’emittente radiofonica che ha da subito abbracciato i valori della manifestazione
Durante la giornata di festa ci sarà anche un doveroso momento di attenzione e riconoscimento allo sport della bassa a 19 mesi dal sisma,
Si vorrà rimarcare una volta di più l’importante e delicato ruolo che lo sport ha fatto e sta facendo nella quotidianità di una terra che è ripartita tra mille difficoltà.