“Sport professionistico, sport di base e Associazioni di promozione sociale: quali sinergie?"

 Si è svolto martedì 7 settembre, presso l'arena sportiva UISP alla Festa del PD l'interessante dibattito dal titolo "Sport professionistico, sport di base, associazioni di promozione sociale: quali sinergie? Le realtà sportive modenesi a confronto sul tema della solidarietà", una tavola rotonda che ha coinvolto varie realtà sportive di base e le associazioni solidaristiche del territorio modenese, assieme al mondo dello sport di vertice. Da un'idea di Pallamano Modena, che ha deciso di apporre sulle proprie maglie il marchio di Emergency, è nato quindi un confronto aperto e stimolante sui temi della solidarietà e del valore educativo e sociale dello sport a tutti i livelli. Tavolo rotonda che ha coinvolto, assieme a Pallamano Modena ed Emergency, anche Rocknowar, Polisportiva Campogalliano, Uisp e Pallavolo Modena, rappresentata dal libero della nazionale italiana Loris Manià. La serata ha preso il via con la presentazione delle nuove magliette di Pallamano Modena che si fregeranno del marchio di Emergency, con Claudio Sgarbi, presidente di Pallamano Modena e promotore dell'iniziativa, che ha raccontato la genesi di questa bellissima idea. Cristina Pasquali, in rappresentanza di Emergency, ha invece spiegato il ruolo di Emergency e quale sensibilità dimostra la cittadinanza verso associazioni come quella di Gino Strada. Enzo Varini, volontario di Rocknowar, ha parlato invece di come la sua onlus "utilizzi" lo sport sia per far conoscere al pubblico le proprie iniziative e per raccogliere fondi, sia come veicolo di intervento nei luoghi del terzo mondo dove è impegnata. Una connessione e un impegno, questi tra sport e solidarietà, sottolineati anche da Paolo Belluzzi, direttore sportivo Uisp, che ha poi esposto l'impegno Uisp su vari fronti nel campo della solidarietà sociale e internazionale. Giorgio Baroni e Lori Manià hanno poi spiegato il diverso ruolo sociale di polisportive e campioni affermati dello sport: le prime sono un collante sociale e portatrici di un messaggio sportivo aperto a tutti e che non prevede l'eccellenza, ma soprattutto la partecipazione, i secondi devono fungere da esempio per i bambini, sia per avvicinarli a una pratica aggregante ed educativa come quella sportiva, sia per i modelli di comportamento e valori che si possono trasmettere o apprendere sul campo.  Filo conduttore della bella iniziativa, che UispModena spera di poter ripetere in altri ambiti e su scala maggiore, il tema dell'impegno e della solidarietà sociale.