Nazionale

Fossati, Uisp: per lo sport serve una vera svolta

Riforma dello sport e del Coni, l’auspicio di un ministero “con” portafoglio

Tre domande a Filippo Fossati, Presidente Uisp e candidato per il Pd alla Camera dei Deputati, che giovedi 24 gennaio parteciperà alla conferenza stampa nazionale del Pd sui temi dello sport, insieme a Josefa Idem, Laura Coccia, Paola Concia e Giovanni Lolli (Roma, sede Pd, via S.Andrea delle Fratte 24, ore 15). Riportiamo ampi stralci dell'intervista a Fossati pubblicati sul sito Pd di internet.

Enrico Letta in un recente convegno ha parlato della futura legislatura come "di una legislatura costituente per il mondo dello sport...", quale pensi possa essere una volta eletto il tuo contributo, vista l'esperienza come presidente di uno dei maggiori enti di promozione sportiva qual è l'Uisp?

E’ una bella definizione, costituente. Si tratta di affermare infatti la rilevanza costituzionale dello Sport sia come moderno diritto di cittadinanza, complementare alla salute, all'istruzione, alla dignità della persona, sia come strumento per politiche pubbliche di sviluppo economico e creazione di lavoro qualificato, valorizzazione ambientale e pianificazione urbana, inclusione sociale e dialogo interculturale.
Salvaguardare lo sport del Novecento, lo spettacolo e la competizione fra le prestazioni atletiche codificate dei campioni e affrontare finalmente il fenomeno dello Sport del terzo Millennio, quello dei milioni di persone di ogni età e condizione fisica e sociale che cercano con l’attività sportiva, spesso non organizzata e autogestita, risposte a bisogni di salute, socialità, bellezza, emozione, conoscenza ravvicinata e rispettosa di luoghi, paesaggi, culture.
....
Le elezioni del CONI sono una occasione per riflettere sull'intera organizzazione del sistema sportivo italiano....Credi sia importante creare un Ministero dello Sport che riorganizzi l'intera governance, compresi ruoli e funzioni del CONI?

Da tempo immemorabile sosteniamo la necessità di una riforma del sistema sportivo italiano.. In realtà è una dizione priva di senso dato che lo Sport ha un ordinamento autonomo, la cui specificità è assicurata dalle leggi degli Stati e dall'Unione Europea nella costituzione. Peraltro poi non è stata prodotta una legge di principi per regolare la materia e non sono mai stati previsti fondi o trasferimenti per consentire alle Regioni di attuare il dettato. Continua ad essere operante invece la delega totale da parte dello Stato, senza mandato e senza verifica di risultato, dell'insieme della materia sportiva al Coni, finanziato dal Bilancio dello Stato. Il Coni dovrebbe, oltre a preparare le selezioni nazionali e assicurare i successi nelle competizioni internazionali ed olimpiche, occuparsi dello sport di tutti e ovunque, dalla culla all'età avanzata, nelle scuole e nel territorio, senza avere indicazioni di priorità e risorse finanziarie, organizzative ed umane. E’ chiaro che non si può andare avanti così, anche perché l’Italia è il Paese con la più alta sedentarietà fra i cittadini (40% della popolazione!), il più alto abbandono dello sport nell'adolescenza, la più bassa presenza dell’educazione fisica e motoria nella scuola.

Serve una svolta. Un Ministero con portafoglio, che sappia coordinare gli altri settori del Governo interessati allo Sport (Sanità, welfare, ambiente, turismo…), che dia indirizzi e proponga campagne, una Legge quadro che indichi le diverse funzioni sociali dell’attività sportiva, disegni il ruolo delle Regioni e degli Enti Locali, impegni gli attori della società civile (a partire dalle associazioni di promozione sportiva) alla cooperazione con il pubblico, disegni per il Coni un ruolo di agenzia tecnica dello Sport, che sappia sfruttare competenza ed esperienza maturata in questi anni. Queste a grandi linee le possibili proposte “fondative” di un nuovo sistema sportivo, orientato ai bisogni dei cittadini.



 NOTIZIE DA UISP NAZIONALE
UISPRESS

PAGINE UISP

AVVISO CONTRIBUTI ASD/SSD

BILANCIO SOCIALE UISP

FOTO

bozza_foto

VIDEO

bozza_ video

Podcast

SELEZIONE STAMPA

BIBLIOTECA UISP