Nazionale

Direzione nazionale Uisp: sport sociale e terzo settore

L'Uisp chiede trasparenza e verifiche tra gli Eps. Deciso il commissariamento dell'Uisp Pistoia, affidata a Bruno Chiavacci.
Venerdì 7 giugno a Roma, presso la sede nazionale, si è tenuta la Direzione nazionale Uisp. Tra i punti all’ordine del giorno la situazione del sistema sportivo e quella del terzo settore. Rispetto al primo tema, Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp, nella sua relazione introduttiva, ha ripreso la posizione Uisp illustrata nel comunicato stampa del 21 maggio, dal titolo Rilanciare il ruolo della promozione sportiva”. In quella occasione l’Uisp spiegava il perché dell’astensione nella designazione del nuovo Coordinatore nazionale degli Enti di promozione sportiva. “L’Uisp chiede che sia rivisto il Regolamento Coni degli Enti di promozione sportiva – ha detto Manco – da sempre facciamo della promozione sportiva nel nostro Paese una ragione sociale e una missione che vanno al di là del nostro perimetro associativo, per la qualità che merita chi si avvicina alla pratica motoria e sportiva, a tutte le età. Questo significa inserire nel Regolamento più criteri di valutazione e maggiore trasparenza e responsabilità. Quello in sport sociale e per tutti è un investimento sociale, le istituzioni devono esserne consapevoli. Anche questo andremo a dire alla ministro Josefa Idem nell’incontro che avremo nei prossimi giorni”.
Riferendosi al terzo settore, e al ruolo che l’Uisp svolge all’interno del Forum, Manco ha sottolineato la necessità di rilanciare il ruolo sociale dello sportpertutti all’interno di politiche pubbliche per un nuovo welfare. Lo sportpertutti è salute, è benessere, è socialità: occorre evitare l’equivoco di vederlo rubricato soltanto all’interno delle politiche per il tempo libero.

La Direzione nazionale Uisp ha infine assunto alcune decisioni. Il Comitato Uisp di Pistoia è stato commissariato e Bruno Chiavacci, membro del Consiglio nazionale Uisp e coordinatore Neve Uisp, è stato nominato commissario. Inoltre è stato espresso parere favorevole rispetto alla richiesta del Consiglio regionale Uisp della Toscana, di procedere all'accorpamento dei Comitati Uisp di Livorno e di Valdicecina. In tal senso si procede alla chiusura del Comitato Uisp Livorno e il Comitato unificato avrà una nuova denominazione che verrà deliberata dal Consiglio regionale toscano. Infine è stato deciso che Mauro Rozzi, presidente Uisp Emilia Romagna, seguirà la prossima edizione dei Mondiali Antirazzisti per conto della Direzione nazionale. (I.M.)

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