Per quanto riguarda le attività sotto il pelo dell'acqua, che estate è stata? Lo chiediamo ad Enrico Maestrelli, Coordinatore attività subacquee Uisp:

"La stagione appena trascorsa è stata molto positiva per quanto riguarda la subacquea, il bel tempo anche se ha causato disagi per il troppo caldo ha favorito la pratica della nostra attività in maniera continuativa ed ha permesso di effettuare immersioni nella totalità delle nostre coste. Per quanto riguarda in maniera specifica i subacquei UISP la scommessa di contaminazione tra le diverse realtà associative è stata vinta in quanto i gruppi subacquei hanno sempre più organizzato immersioni comuni. Di conseguenza siamo riusciti ad unire tutte le specificità della subacquea, dalle immersioni in mare a quelle nei laghi, sia in apnea che con autorespiratori unendo i grandi laghi, Tirreno e Adriatico con la presenza continua di gruppi locali che guidavano gruppi "ospiti".

Tema sicurezza: come è andata la stagione? C'è qualche iniziativa particolare che l'Uisp ha portato avanti?
"La sicurezza è il tema che contraddistingue da sempre la nostra attività, comincia dai corsi per apprendere le tecniche di immersione e continua nella pratica effettiva. Diverse sono le iniziative che riportano costantemente la pratica sicura, dalla Campagna sulla Sicurezza in Acqua, le esercitazioni dei nostri gruppi sommozzatori di Protezione Civile, i vari Stage di Salvamento subacqueo per il Mare e le acque interne alla formazione di operatori per la somministrazione di ossigeno normobarico e anche la formazione di esecutori di BLS-D.

Quali sono le più importanti iniziative in programma?
Abbiamo appena svolto l'annuale Stage di Immersione in Alta Quota nel Ghiacciaio del Tonale che è ormai incentrato sui valori della Pace e dell'integrazione fra i Popoli, proseguiremo con Taravana della Lanterna a fine settembre che è una manifestazione di Apnea a squadre miste e sorteggiate tra i diversi gruppi partecipanti; un Mare di Donne sempre a fine settembre per mettere al centro l'universo femminile e per valorizzare le indubbie capacità delle nostre subacquee volendo rafforzare con questa iniziativa quanto stiamo facendo come Uisp per sensibilizzare la società civile ai "soprusi" cui le donne sono sottoposte troppo spesso e viste le diverse iniziative legate ai valori della pace, in questi tempi difficili della comunità internazionale rafforzarli ulteriormente con la presenza della nostra bandiera arcobaleno. A ottobre si terrà il corso di formazione per Insegnanti Subacquei alle Tremiti e continuerà l'iniziativa "Una finestra sul Mare" nel carcere di Augusta che, insieme alla FIPSAS, abbiamo dotato di vasca fuoriterra in modo che Patrizia Maiorca possa "mettere sott'acqua" i detenuti che hanno svolto il percorso di apnea a secco. Una cosa che metteremo in atto per l'impegno preso alla nostra ultima assemblea è la formalizzazione del Coordinamento nazionale dei bambini, perché è partendo dalle loro esigenze che sapremo costruire in maniera migliore la subacquea del futuro".

C'è un tema o uno slogan che caratterizzerà le iniziative sub Uisp nella stagione Uisp 2013-14?
"Niente slogan ma molti temi che già stiamo affrontando e che vorremmo sempre più caratterizzassero le nostre iniziative, valori della società civile che faremo sempre più conoscere attraverso le nostre attività e oltre a questo una attenzione particolare all'ambiente, soprattutto all'ambiente acqua, che è quello della nostra pratica, alla sua conservazione, alla prevenzione dei danni causati dall'inquinamento con la massima diffusione nelle scuole delle nostre "buone pratiche". Per concludere continueremo nella contaminazione con le altre attività della Uisp per unire sempre più gli ambienti naturali della pratica sportiva come stiamo già facendo con i velisti Uisp in un ipotetico soprasotto che ci vede attori comuni nel Mare".