Le Olimpiadi invernali si dividono tra piste di sci e palazzetti del ghiaccio, questi ultimi ospitano le discipline più artistiche e che pare stiano raccogliendo più seguito. "C’è una diserzione da parte degli spettatori verso le gare - afferma Francesco Aceti, coordinatore sport ghiaccio Uisp - pare infatti che l'organizazzione stia mettendo molti volontari a coprire gli spazi lasciati vuoti dai biglietti invenduti e che ci siano pochi turisti stranieri. Il ghiaccio è comunque quello che attira di più, ed è stato protagonista della cerimonia di apertura anche grazie alla presenza dell’uomo immagine dei giochi olimpici, Evgeni Plushenko, che poi si è dovuto ritirare. L'organizzazione vuole puntare sull'immagine dei giovani atleti della squadra di pattinaggio: è una squadra molto forte, con l’atleta più giovane delle olimpiadi di Sochi, Julia Lipnistkaia, che ha 15 anni ed ha partecipato in una delle sue prime gare internazionali alla coppa Europa dell’Uisp in Italia".

Non è la prima atleta internazionale che apre la sua carriere in manifestazioni targate Uisp.
"Infatti, anzi le auguriamo di ripercorrere la strada di Oksana Bajul, la pattinatrice russa che fece la prima gara in assoluto con noi e vinse poi l’Europeo e le Olimpiadi a seguire. Sono diversi gli atleti presenti ai Giochi invernali di Sochi che hanno calcato le piste ghiacciate in nostre competizioni e sono entrati nei nostri albi d'oro: fra gli atleti che compongono la squadra italiana di pattinaggio di figura vi sono Valentina Marchei nel singolo femminile, Stefania Berton nelle coppie d'artistico e Marco Fabbri nelle coppie di danza. Fra gli allenatori Franca Bianconi e Barbara Fusar Poli: in supporto di atleti d'altre nazioni Francesca Cotogni e Maurizio Margaglio; ai microfoni di Cielo e Sky Silvia Fontana. Non si contano gli atleti di svariate nazioni presenti ai Giochi Olimpici che hanno disputato la gara giovanile internazionale Coppa Europa-Trofeo Uisp che quest'anno dal 9 al 14 aprile in quel di Canazei (TN) festeggerà al sua 26° edizione".

Come vengono selezionate le squadre presenti alle Olimpiadi?
"Nel pattinaggio di figura gli atleti vengono preselezionati in base alle classifiche ottenute nell’anno precedente e quindi non sono rappresentate tutte le nazioni ma solo quelle che hanno ottenuto il punteggio sufficiente a prendervi parte, a differenza dello sci in cui ci sono le rappresentanze di tutte le nazioni. Il livello tecnico dei partecipanti quindi è molto alto. Quest'anno, per la prima volta nella storia dei giochi invernali c’è stata anche la competizione a squadre, formate da un uomo, una donna, una coppia di danza e una di artistico. Ogni esibizione ottiene un punteggio che determina la classifica finale per nazione: questa formula assegna una nuova medaglia e assegna alla specialità caratteristiche meno individuali. L’Italia è arrivata quarta".

Quale altra disciplina sta attirando l'attenzione?
"L'hockey sul ghiaccio è molto sentito, tanto che tutti i team, dalla Russia alla Slovacchia, hanno fatto rientrare i giocatori migliori dai vari Campionati in giro per il mondo, per poter schierare le squadre più forti. Infatti molti campionati si stanno fermando per permettere ai giocatori richiamati di partecipare alle Olimpiadi". (E.F.)