TheJamBo è il primo urban park dedicato al mondo del freestyle. Si terrà a Bologna, dal 6 all’8 giugno la seconda edizione dell’evento che raccoglie tutte le discipline più giovani e meno strutturate nel panorama mondiale. L’Uisp-Unione Italiana Sport Per tutti, sarà presente con la promozione delle attività, inserendosi in questo contesto con l’intenzione di portare un valore aggiunto alla manifestazione, almeno su due versanti. Il primo è quello sociale, in quanto attraverso lo sport l’Uisp trasmette i valori della solidarietà, della sostenibilità ambientale, della cooperazione internazionale. Il secondo riguarda le attività proposte: attività da vivere e da provare in prima persona, in quanto protagonisti e non soltanto come spettatori. Questa è la scommessa dell’Uisp: invitare il maggior numero di persone a provare gli sport “indisciplinati”. L’Uisp lo fa da tempo, promuovendo questo tipo di attività in molte città grazie ad un interesse sempre più contagoso, soprattutto tra i giovani.
Ci sono sconti per l’ingresso a the JamBo: i bimbi fino ad 8 anni potranno usufruire dell’ingresso omaggio e ragazzi fino a 14 anni sconto 10% (acquisto alla cassa). I tesserati UISP avranno uno sconto 10% (acquisto online con link dedicato e casse)
L’Uisp avrà a disposizione il padiglione numero il 35 e per tre giorni animerà 9000 metri quadrati in cui sperimentare la formula try & enjoy. Ovvero, spazio all’esperienza in prima persona e le esibizioni saranno quelle che si faranno tutti insieme, senza muri tra spettatori e praticanti. Le attività proposte saranno parkour, skate, tricking, bici e bmx, MTB, adventure park. Inoltre, nell’area antistante il padiglione, l’Uisp organizzerà quattro campi da street basket aperti a tutti quelli che vorranno provare, con la formula 3 contro 3 e squadre formate direttamente sul posto. L’allestimento del padiglione sarà molto urban, verrà riprodotto il contesto cittadino, con muretti, scalinate, rampe e dislivelli.
L’obiettivo della presenza Uisp all’interno della fiera degli sport urbani è promuovere un altro modo di fare sport, non solo agonistico, ma come sano stile di vita. Oltre a questo, c’è la voglia di far conoscere queste attività senza pregiudizi, valorizzandone gli aspetti di socializzazione, divertimento e amicizia. Spesso, in Italia, questo tipo di pratiche sono considerate un “disturbo” o un potenziale danneggiamento per le strutture urbane.
La giornata di apertura del festival sarà quella di venerdì 6 giugno e l'Uisp organizzerà, a partire dalle 16, "Freestyle urban movement: realtà a confronto", tavola rotonda internazionale sulle ultime tendenze degli sport freestyle, presso la Sala Notturno, Fiera di Bologna, Piazza Costituzione 6.
Il nostro incontro vuole raccontare un mondo scoperto da poco e ancora non compreso e questo è il luogo ideale per farlo. Dobbiamo confrontarci e sensibilizzare le nostre amministrazioni a collaborare, perché le nuove espressioni di movimento che trovano a TheJamBo un grande momento di promozione e popolarità, possano essere considerate come parte integrante delle comunità e non come “vandali” del decoro urbano.
Negli ultimi anni il “fenomeno parkour” è sempre più presente sui mass media, ma chi lo pratica non lo considera uno sport. Nel parkour non esiste competizione: è una disciplina, un’arte, uno stile di vita. L’accento non cade sull’etica del sacrificio e sul risultato ma sul coraggio, sull’estetica del talento, della creatività. La centralità diventa quella delle sensazioni, delle evoluzioni acrobatiche, del forte valore di esperienza di gruppo. La strada diviene uno spazio e un tempo dove attivare un processo relazionale attraverso pratiche che sono affini ai codici comunicativi dei ragazzi e che lasciano loro grande libertà espressiva. La stessa filosofia di questi sport destrutturati è fortemente caratterizzata dal concetto di comunità (crew) in cui tutti i ragazzi si riconoscono e a cui possono scegliere di appartenere. In Italia sempre più giovani vengono attratti dal “fenomeno parkour”, ma non esistono posti pubblici dove poter divertirsi. Il convegno prenderà l’avvio dalle riflessioni di parkouristi e skaters raccolte in un video: perché fai skate/parkour? Come ti senti considerato? Dove lo pratichi? Spesso le amministrazioni comunali non considerano questi giovani, mentre in Europa esistono regole e spazi che permettono a skaters e parkouristi di esibirsi senza essere considerati indisciplinati.
Si confronteranno su queste tematiche in una tavola rotonda aperta ad esperienze estere Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp, Duccio Campagnoli, presidente Bologna Fiere, Alberto Cei, psicologo dello sport. Sono stati invitati anche Vasco Errani, presidente della Regione Emilia Romagna e coordinatore della Conferenza delle regioni, Luca Rizzo Nervo, assessore Sanità, Integrazione Socio-sanitaria, Sport, Coordinamento e riforma dei Quartieri, Cittadinanza attiva Comune di Bologna e Patrizia Gabellini, assessore Urbanistica, Città storica e Ambiente Comune di Bologna.
Le realtà di praticanti che si confronteranno e porteranno la loro esperienza sono l’associazione di skaters e pattinatori di Bruxelles, Sk8boarder ASBL, che lavora per promuovere questi sport nella capitale ed offre corsi gratuiti per i giovani durante l'anno sulla piazza des Orsoline e, occasionalmente, in altri luoghi della regione di Bruxelles. Sono sostenuti del IBGE e COCOF. L'attuale sfida dell’ associazione è quello di creare un skatepark coperto a Bruxelles. Ci sarà poi il Team Jiyo, società con sede in Danimarca con alcuni tra i migliori atleti di tutto il mondo di parkour, freerunning, breakdance, hip-hop e altre attività di strada. Sono i pionieri di parkour e freerunning in Danimarca: hanno iniziato nel 2002 come società di puro parkour/freerun ma ha nel corso degli anni si sono trasformati portando la cultura street nelle strade. Jump'in City, invece, è un’associazione di Lione che opera per sostenere le attività di parkour e freerun. Grazie ad un’area/spazio dedicato riescono ad offrire corsi di formazione regolari per permettere ai principianti di scoprire queste pratiche in un’ambiente sicuro.
La voce dei parkouristi italiani sarà portata da KRaP, associazione affiliata Uisp nata nel 2008, che raggruppa al suo interno diverse discipline: freerunning, parkour, skateboard, snowboard, mountain bike, capoeira, giocoleria ed altro ancora. KRaP organizza eventi a partecipazione internazionale, workshop e corsi di approfondimento della tecnica ed esibizioni relative alle discipline praticate, con la direzione, coordinamento e la partecipazione di soci dalla pluriennale esperienza. Per scaricare l'invito alla tavola rotonda clicca qui
Le attività nei padiglioni della fiera inizieranno venerdì 6 giugno alle 14: noi saremo presenti tutti e tre i giorni dalle 14 alle 20 con i gruppi di ragazzi e gli operatori a disposizione di chi vorrà provare. La serata, fino alle 24, sarà dedicata a grandi eventi musicali: il 6 giugno con Public Enemy e Rocco Hunt e il 7 giugno con De La Soul e Clementino.
E' previsto uno sconto del 40% sul biglietto ferroviario per raggiungere the JamBo nei giorni della Fiera, grazie ad un accordo con Trenitalia. Per informazioni clicca qui. La fiera propone un’agevolazione per i soci Uisp corrispondente ad uno sconto del 10% sul biglietto d’ingresso, dietro presentazione della tessera. I biglietti sono già in prevendita sul sito di Vivaticket: è possibile acquistare il biglietto per i tre giorni dell'evento cliccando qui oppure per i singoli giorni cliccando qui.
Tutte le info su www.thejambo.it e sul TheJamBo Mag, il primo web magazine dedicato al mondo del freestyle.
TheJamBO è anche su: Facebook - Instagram - Twitter - Youtube
ATTIVITA’ UISP A THE JAMBO 2014. TRY&ENJOY!
L’accento non cade sull’etica del sacrificio e sul risultato comparativo, ma sul “coraggio”, sull’estetica del talento, della creatività; la centralità diventa quella delle sensazioni, dell’uso del corpo: dal suo controllo alle evoluzioni acrobatiche, del forte valore di esperienza di gruppo, della relazione. La “strada” diviene uno spazio e un tempo di azione pedagogica, dove è possibile attivare il processo educativo–relazionale attraverso pratiche che sono affini ai codici comunicativi dei ragazzi e che lasciano loro grande libertà espressiva.
L’ Uisp, con le attività organizzate nel padiglione 35, vuole portare a The Jambo la formula Try&Enjoy!
Sarà possibile infatti provare skate, parkour, tricking, speedbol, albering e scoprire così nuove espressioni di movimento, adatte a tutte le età.