Il Forum del Terzo settore, rete interassociativa della quale fa parte anche l'Uisp, chiede al governo di tener conto degli emendamenti presentati sul ddl stabilità.
Il Forum ha appena diffuso questo comunicato: Sono molti i gruppi parlamentari che hanno proposto emendamenti al Ddl stabilità rispetto a tematiche inerenti welfare e politiche sociali, emendamenti che vanno dalle misure di contrasto alla povertà, alla eliminazione o riduzione delle tassazioni alle Fondazioni di origine bancaria, al tema delle risorse del Fondo infanzia e dei patronati, alle facilitazioni per le famiglie che ricorrono ad assistenti familiari, etc. “Emendamenti che, vogliamo sottolineare - dichiara il portavoce del Forum nazionale del terzo settore, Pietro Barbieri - hanno tutti superato il primo vaglio di ammissibilità”.
Domani i gruppi parlamentari "segnaleranno" le proposte emendative più rilevanti che dalle oltre 3.500 totali dovrebbero subire un'ulteriore riduzione a circa 500. "Il nostro auspicio - prosegue il Portavoce - è che ora, nel momento della sintesi, la maggioranza e il Governo non tradiscano le nostre aspettative e che tali emendamenti vengano giudicati sostenibili e accolti. Ci appelliamo al relatore Mauro Guerra e al Governo perché nel riformulare il testo del Ddl Stabilità le richieste del terzo settore siano tenute in debito conto".
Pubblichiamo inoltre la memoria consegnata alla Commissione affari sociali al termine dell'audizione di lunedì scorso in merito alla Riforma del terzo settore:
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