L'Uisp con gli psicologi dello sport riuniti a Roma

Il 19 e 20 aprile si sono riuniti a Roma gli psicologi dello sport di tutto il mondo per la giornata di chiusura della celebrazione del 50esimo anniversario della Società internazionale degli psicologi dello sport. Vincenzo Manco ha spiegato il ruolo dell'Uisp "una delle più importanti associazioni di promozione dello sport per tutti in Europa" e ne ha illustrato la missione: "estendere il diritto alla pratica sportiva a tutti i cittadini".

"Sappiamo molto bene che lo sport per tutti migliora la salute delle persone - ha proseguito Manco - la qualità della vita, l'educazione e la socializzazione. I costi degli stili di vita sedentari sono riconosciuti e suggeriscono la necessità di lavorare per la promozione dell'attività fisica nelle politiche della salute e in altri settori rilevanti. Tuttavia in Italia i dati mostrano una crescente percentuale di inattività tra la popolazione. Per questo sappiamo che una delle maggiori sfide per gli psicologi dello sport sarà quella di contribuire allo sviluppo di programmi per la promozione della salute, di strategie corrette per aiutare le persone a rendere lo stile di vita attivo un'abitudine già dai primi anni di vita e per mantenere questi comportamenti per tutta la durata della vita. In passato abbiamo collaborato con gli psicologi dello sport a progetti relativi alle strategie contro il doping, per la promozione di stili di vita sani ed attivi nei giovani e nelle persone anziane. Per il futuro, siamo sempre aperti a nuove idee e guardiamo con attenzione al contributo che la vostra comunità scientifica internazionale può dare al nostro obiettivo e alla nostra mission". (GUARDA IL VIDEO)

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Pensare positivo conviene, rafforza corpo e mente. Questo è emerso durante il Convegno della Società internazionale degli psicologi dello sport in corso a Roma. Ce lo spiega Fabio Lucidi, presidente del Comitato organizzatore locale e docente della Sapienza di Roma. Nel corso del suo intervento il professore statunitense Keith Henschen ha invitato i presenti ad alzarsi per questo esperimento. Provate a pensare positivo e tendete in avanti le braccia. Un vostro partner misurerà la "tenuta" delle vostre braccia, la cui forza sarà superiore rispetto a quella esercitata se pensate negativo. GUARDATE IL VIDEO E PROVATE