Attività e divertimento di ogni tipo per diffondere la cultura ludico-sportiva del gioco. È questo l’obiettivo della Uisp, che sarà presente dal 30 maggio al 2 giugno all’interno dei quattro padiglioni del centro fieristico di Marina di Carrara, per il “Carrara Show”.

Uisp nazionale, con Uisp Toscana, Area giochi Uisp e il Comitato Uisp di Carrara, hanno infatti allestito nell’ambito del Festival dei giochi e del fumetto un’intera area dove sarà possibile, per le migliaia di visitatori che accorreranno, interagire con giochi che hanno caratterizzato l’infanzia di tutti noi, attività e passatempi che con il passare degli anni sono stati anche dimenticati. Ci saranno esibizioni, dimostrazioni, tornei, campionato nazionale Uisp di biliardino e anche due convegni. Sabato 30 maggio si parlerà di gioco e azzardo, dalle 16.30 alle 19, con una tavola rotonda sulle problematiche dell'azzardopatia, coordinata da Dario De Toffoli, esperto di giochi. 
“La chiave della prevenzione è dare delle alternative, e ciò vuol dire promuovere il gioco sano. E l’Area giochi della Uisp di gioco sano ne ha sempre fatto – scrive De Toffoli nel suo blog su IlFattoQuotidiano.it - e continua a farne, per esempio già la settimana prossima sarà presente in massa, praticamente con tutte le sue discipline, a Carrara Show. Centinaia e centinaia gli eventi in programma e non mancherà una nuova riflessione sull’azzardo con importanti relatori che si confronteranno sui piani legislativo e di contrasto locale. Uno dei punti all’ordine del giorno sarà proprio quello che possono fare gli Enti locali (Regioni e Comuni) per contrastare il fenomeno dell’azzardopatia (mi raccomando non dite più “ludopatia”, termine improprio che criminalizza tutto il gioco invece che focalizzare sul vero problema, l’azzardo). Se lo stato-biscazziere persiste nel suo comportamento incosciente e criminale, che comporta sistematica distruzione di persone e di tessuto sociale, noi dobbiamo opporci tutti insieme. E cominceremo a farlo il 30 maggio a Carrara”.

L’altro appuntamento sarà dedicato ai giochi tradizionali del deserto, e avrà come tema principale la scoperta dei giochi della tradizione nomade. 

“CarraraFiere ha scommesso sull’Uisp – ha detto Antonio Leti, responsabile grandi iniziative Uisp - noi scommettiamo sulla nostra capacità di attrarre i visitatori ai nostri padiglioni, dove mostreremo un altro tipo di sport, che si rifà alla storia e alla radici della nostra cultura”. 
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