Si è tenuto giovedì 19 novembre a Bolzano, presso il Premstallerhof, il convegno organizzato dall'Uisp e moderato dal presidente del comitato provinciale Pietro Calò, sulla tematica sport e integrazione.
In apertura il saluto del vicepresidente della Provincia Christian Tommasini che ha rimarcato l'importanza dello sport come mezzo d'inclusione.Si è poi passati ad un collegamento con l'ambasciata Italiana in Libano dove sono intervenuti Gianandrea Sandri, direttore UTL-Cooperazione Italiana in Libano, e Dietmar Uberbacher, esperto Ambiente-Agricoltura UTL Cooperazione italiana in Libano, che hanno ribadito l'importanza della presenza sul territorio di associazioni, ONG che operano a favore dei profughi o dei richiedenti asilo, per migliorare il loro stile di vita e favorirne l’integrazione. La parola è passata poi al presidente nazionale Uisp, Vincenzo Manco, che ha voluto sottolineare le politiche internazionali dell'associazione, mirate ad una continuità di intervento e non ad "eventi spot". Solo così, ha continuato Manco, si può realmente andare incontro alle esigenze di migliaia di profughi, formando operatori in loco, creando luoghi dove poter praticare sport anche negli spazi angusti e ristretti dei campi profughi libanesi. 

L'intervento successivo è stato di Chiara Rabini, Cooperazione allo sviluppo della Provincia Autonoma di Bolzano, che ha espresso l'impegno e la sensibilità della Provincia a sostenere tali progetti. Quest'anno si è infatti raddoppiato il budget per i progetti di cooperazione internazionale: da 2 a 4 milioni di euro stanziati dalla Provincia Autonoma di Bolzano.
Ha portato poi il saluto dell'Assessora Stocker, la funzionaria dell'ufficio sport provinciale, Laura Savoia, ribadendo l'importanza dello sport per tutti nelle politiche di integrazione sociale.

Il convegno è continuato con gli interventi di Carlo Balestri, responsabile politiche internazionali Uisp,Massimo Tossini, coordinatore manifestazioni nazionali Uisp e Salvatore Giuliana, cooperazione e progetti Uisp Bolzano, che hanno illustrato il progetto finanziato dalla Provincia di Bolzano, che partirà a breve in Libano dal titolo "Gioco e sport per l'integrazione", destinato ai bambini e ragazzi dei campi profughi in Libano.