Mercoledì 3 febbraio sono stati inaugurati a Chiaiano, Napoli, i lavori di riqualificazione effettuati presso l’istituto comprensivo “28 Giovanni XXIII Aliotta”, alla presenza delle realtà che hanno permesso l’attuazione dell’intervento: l’Uisp Campania, l’Associazione “CGD - Coordinamento Genitori Democratici”, Save the children e il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris.
I lavori hanno riguardato la ristrutturazione sia della sede scolastica centrale di via Toscanella sia dell’auditorium polifunzionale della scuola con relativo allestimento degli spazi laboratoriali. L’intervento è stato reso possibile dal finanziamento del Progetto I–Krè, promosso dal Dipartimento della gioventù e del Servizio civile nazionale e finanziato dal Piano di azione e coesione, che ha avuto come soggetti protagonisti quattro Associazioni in rete, tra cui l’Uisp Campania, con capofila l’Associazione “CGD - Coordinamento Genitori Democratici”. Save the children ha creduto e sostenuto l’esperienza, supportando, con il proprio contributo di risorse finanziarie e competenze umane, l’apertura del 16° Punto luce d’ Italia, destinato alle attività di supporto allo studio per ragazzi da 6 a 16 anni.
“Il progetto parte da lontano – dice Silvana Casertano, dirigente scolastica dell’Istituto – è dal 2012 che con l’Uisp riflettiamo sui temi dell’infanzia e ci siamo ritrovati negli obiettivi fondamentali di prenderci cura dei ragazzi con attività alternative alla scuola, per renderla un luogo aperto a tutti. L’Uisp è diventata partner del progetto insieme a una rete di associazioni che collaborano con la scuola, infatti l’istituto è molto radicato sul territorio e riesce a beneficiare di collaborazioni diverse che arricchiscono l’offerta formativa a titolo gratuito. Con l’Uisp, regionale e provinciale, ci siamo confrontati sugli elementi indispensabili per realizzare il nostro sogno, che è quello di creare sul territorio un presidio ad alta densità educativa, per offrire ai ragazzi qualcosa di più delle semplici attività della scuola. Una caratteristica irrinunciabile è una regia unica che si prenda carico della crescita formativa dei bambini e non solo di riempire gli spazi vuoti pomeridiani”.
“Da questa riflessione è nato il progetto che ha attivato una larga serie di collaborazioni, per mettere in piedi attività ludico ricreative, artistiche e sportive. La scuola ha messo a disposizione le strutture, Save the children ha curato una parte dei laboratori, il comune si è messo a disposizione per i locali e le attrezzature. Da questo impegno è nato un auditorium polifunzionale con sala teatrale, e gli spazi inutilizzati e degradati per infiltrazioni di acqua, situati al primo piano, sono diventati location per laboratori di cui i nostri ragazzi possono finalmente beneficiare. Perché i destinatari di tutto questo lavoro sono i ragazzi, sono loro al centro delle nostre attenzioni, noi ce ne occupiamo e cerchiamo di farlo nella maniera più personalizzata possibile, progettando per loro un percorso educativo e di vita arricchito di tutto quello che la scuola può mettere a disposizione. Noi forniamo 40 ore settimanali di lezione, ogni giorno fino alle 16, con l’apertura di questi nuovi spazi e laboratori garantiamo un accompagnamento fino alle 19. Questa offerta li sottrae al divano, alla televisione, a tutte quelle attività che li isolano dalla comunità e dai loro coetanei, e soprattutto li sottrae alla strada. In questa strategia lo sport è fondamentale, infatti noi inseriamo offerte formative dell’area motoria fin dalla prima infanzia, cercando da subito di avviarli alle attività sportive più diverse”.