Era proprio così: l’uomo dei foglietti. Ne aveva dappertutto e li conservava come schegge di idee preziose, tessere di un mosaico che un giorno sarebbero diventate progetto, libro, nuovo viaggio. “Phileas Fogg incomincia il suo viaggio intorno al mondo alle venti e quarantacinque del 2 ottobre 1872”. Inizia così il suo libro più noto, “Il baro e il guastafeste” del 1998, anno in cui lasciò la presidenza nazionale Uisp per dedicarsi a tempo pieno ai suoi progetti. E a dare gambe ai "foglietti” che diventavano progetti. Quattro anni dopo, il 1 maggio 2002, Gianmario Missaglia ci lasciava, prematuramente, aveva 55 anni.