Nazionale

Consiglio nazionale Uisp a Napoli: perchè sport è valore sociale

L'Uisp associazione "del territorio" e della coesione sociale. Fissato il Congresso nazionale: dal 24 al 26 marzo 2017

Nelle conclusioni di Vincenzo Manco, presidente Uisp, alla due giorni di lavori del Consiglio nazionale dell'associazione riunito a Napoli, sono stati rilanciati due concetti ribaditi da molti interventi: l'Uisp è l'associazione della piramide rovesciata, la sua forza è nel radicamento territoriale e nella consapevolezza che attraverso lo sport si svolge un ruolo cruciale di coesione sociale al servizio di tutto il Paese. E ancora: l'Uisp associazione unitaria nazionale, chiede a tutto il sistema sportivo trasparenza, riconoscimento del valore sociale dello sport e condivisione nelle scelte. Come in quella della candidatura olimpica di Roma 2024 rispetto alla quale Manco ha citato le parole del presidente Mattarella: occasione importante per l'eccellenza sportiva del Paese e impegno per rafforzare lo sport sociale e lo sport del territorio.

Nel corso dei lavori è stato approvato il bilancio preventivo 2016-17 e sono state deliberate le date del prossimo Congresso nazionale Uisp, che si terrà dal 24 al 26 marzo 2017. Inoltre è stato approvato il nuovo quadro organizzativo dei Comitati territoriali e regionali, il riconoscimento delle strutture di attività e le nuove norme di tesseramento. Paolo Della Tommasa, presidente regionale della Lombardia, è stato eletto nuovo membro della Direzione nazionale. Inoltre è stato comunicato il buon risultato della raccolta fondi a favore del popolo Saharawi.
Un plauso è stato riservato ai Comitati Uisp Campania e Uisp Napoli per l'accoglienza ricevuta e per l'attenzione che le istituzioni locali hanno riservato al Consiglio nazionale Uisp.

Anche in apertura lavori è stato sottolineato che l'Uisp svolge un ruolo sociale importante in termini di partecipazione e di democrazia attraverso lo sport. E riempie un vuoto che riguarda il rapporto tra cittadini, politica e istituzioni.

"Il rischio di disaffezione accentua la crisi di rappresentanza - ha detto il presidente Uisp - per questo da una parte auspico che nella tornata elettorale di domenica le forze populiste non prendano il sopravvento e dall'altra chiedo alla nostra associazione di svolgere un ruolo importante per costruire ponti e coesione nazionale, per combattere disuguaglianze ed esclusioni. Penso che senza di noi e altre importanti organizzazioni sociali del terzo settore la partecipaziome e la democrazia del nostro Parse sarebbero piu povere".

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