Nazionale

Master finale dal 22 al 24 luglio a Pesaro

 
Dal 22 al 24 luglio i campi di Basket Giovane a Pesaro, in Viale Trieste 244, diventeranno il regno dello street basket con il Master Finale del Summerbasket Uisp 2016. “Summerbasket” è il primo circuito estivo di pallacanestro “3 contro 3”, ideato nel 1990 dall’Uisp pallacanestro: grazie ad una formula snella e accessibile ogni anno porta la pallacanestro nelle piazze, sui lungomari e nei centri storici, andando in mezzo alla gente. Nel 2015 il circuito ha visto la partecipazione di circa 8000 cestisti, per l’edizione 2016 l’Uisp Pallacanestro ha registrato l’iscrizione di oltre 60 città per le tappe provinciali del Summerbasket. Da maggio i playground di tutta Italia hanno ospitato migliaia di incontri tra cestisti e cestiste di tutte le età: al torneo hanno partecipato più di 9000 atleti amatoriali, con l’obiettivo di raggiungere l’accesso al Master finale, in programma a Pesaro, nel solco della grande tradizione di pallacanestro della città e della regione, perfetto connubio di turismo, cultura, ambiente e sport.

"A Pesaro si sfideranno quaranta squadre, con circa 160 atleti provenienti da tutta Italia, per la quinta edizione che si svolge nella cittadina marchigiana - dice Andrea Dreini, responsabile Summerbasket - Le categorie saranno senior maschile e femminile e under 18 maschile. Riuscire, di questo periodo, ad ospitare un così grande numero di squadre rappresenta un grande impegno per la pallacanestro Uisp, ma soprattutto un successo per tutto il movimento di streetbasket, che anche quest’anno ha movimentato il circuito Summerbasket con oltre 60 tappe".

Grazie a Summerbasket l’Uisp pallacanestro ha attivato una raccolta fondi per finanziare il progettoBasket and Dignity, nell’ambito del progetto Sport e Dignity che l’Uisp sta portando avanti già da alcuni anni nei campi profughi palestinesi del Libano, attraverso la formazione di istruttori e la fornitura di attrezzature sportive in diverse discipline sportive. Il progetto ha lo scopo di inviare in loco un team di formatori istruttori di basket nel campo profughi palestinese di Ein El Helweh, il più grande e problematico del Libano, dove opera la fondazione Ghassan Kanafani che si occupa anche di bambini con disabilità. Sarà tenuto un training sull’integrazione attraverso il gioco della Pallacanestro di bambini con e senza disabilità e fornita l’attrezzatura necessaria per poter svolgere l’attività.

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