Oriente e occidente riuniti in un'unica sede, a Modena. Sabato 19 e 26 novembre e domenica 20 e 27 novembre, si è svolto l'annuale Stage nazionale insegnanti delle discipline orientali Uisp, in tre diverse polisportive: la Corassori, la Calvino e la Nasi. Questo stage viene organizzato annualmente dalla Uisp, come aggiornamento della formazione dei maestri di tutta Italia, permettendo degli incontri unici di scambio d'idee e di tecniche tra maestri di arti lontane tra loro.

"Questa – afferma la maestra di yoga e psicoterapista Raffaella Bellen – è una formazione per insegnanti di straordinaria nicchia e qualità. Ognuno dei partecipanti arricchisce il corso con studi personali che spaziano dalla ricerca scientifica, alla ricerca sociale, ne è esempio la lezione di yoga sul tema della disabilità". 

Tante sono state le discipline riunite nelle polisportive ospitanti, permettendo ai partecipanti un viaggio dall'antica Cina attraverso la conoscenza e l'approfondimento dell'arte del tai ji e del wushu kung fu, al Giappone con il karate, il judo, il katori shinto ryu, lo ju jitsu, l'aikido e lo shatsu, passando infine dall' India, con un ampio modulo sullo yoga.

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Il programma è stato suddiviso in moduli di dimostrazione e pratica delle singole discipline ma anche di pratica interdisciplinare su temi comuni, come la lezione tenuta dal maestro di judo Bisi, dal maestro d'aikido Barduco e dal maestro di wushu kung fu Barzaglia, sul tema delle cadute. Inoltre i partecipanti hanno potuto sostenere gli esami per aumentare di grado nella propria disciplina.

Circa mille gli iscritti di questo stage tenuto a Modena, tra loro il responsabile nazionale della formazione delle discipline orientali, Manlio Commotto che ci ha spiegato come "l'obiettivo di questo tipo di formazione è quello di creare connessioni tra le varie discipline che pur essendo differenti per origini storiche, culturali e religiose hanno principi e valori educativi comuni". 

Oltre alla pratica fisica, la sera del 19 novembre il pubblico ha potuto assistere ad una coinvolgente esibizione di "Shamanic music from alla round the world" di un'ospite speciale, la cantante Denise Cannas, conosciuta anche grazie alla partecipazione alla trasmissione "The voice". (di Yuri Calabrese, redazione Uisp Emilia Romagna)