Mappare le aree della città dove poter svolgere attività motoria in autonomia: da quest'idea è nato Moving Cities Maps, il progetto promosso da Uisp Emilia-Romagna e finanziato dal bando 2015 della legge 14 (Regione Emilia-Romagna), relativa alle politiche per le giovani generazioni. Tutto è iniziato nel 2015 grazie a un coordinamento di vari comitati Uisp emiliano-romagnoli che, operando in rete, hanno individuato nel capoluogo estense la sede sperimentale di Moving Cities Maps.
Proprio a Ferrara, infatti, la collaborazione tra la Uisp locale e il liceo scientifico Roiti, ha reso possibile la concretizzazione del progetto. Una classe quarta del liceo scientifico, guidata dalle professoresse di scienze motorie e arte Zanella e Magri, ha realizzato una mappatura a tavolino degli spazi urbani ferraresi di interesse sportivo. A questa fase teorica, è seguita la perlustrazione sul campo con sperimentazione diretta delle attività motorie.
"Tutti gli spostamenti verso i luoghi mappati - precisa Andrea De Vivo, coordinatore del progetto per la Uisp Ferrara - sono stati realizzati attraverso modalità sostenibili, a piedi, in bicicletta, o con mezzi pubblici, nel pieno rispetto del nostro territorio". Durante l'estate scorsa tutti i dati, raccolti e verificati, sono stati messi in rete su una piattaforma informatica della mappa della città "attiva", al fine di disseminare le esperienze rendendole condivisibili in altri territori della regione. Oltre all'ubicazione e all'offerta motoria, la mappa fornisce informazioni circa le possibilità di accesso e fruizione, come vie di comunicazione, mezzi di trasporto, accessibilità per persone disabili, servizi annessi. Tra le finalità più rilevanti che ci si è posti è utile sottolineare la sensibilizzazione dei giovani rispetto all'essere cittadini attivi, capaci di interagire positivamente con le politiche del territorio in funzione del miglioramento della vita dell'intera comunità (di Nicola Alessandrini - redazione Uisp Ferrara)