Nazionale

Archeogiocando: proseguono le feste finali del progetto Uisp

Sabato 20 maggio si è svolta la festa di Gorizia. A Trapani l'evento finale è in programma venerdì 26 maggio
 
Proseguono gli appuntamenti sul territorio con gli eventi finali del progetto Uisp "Archeogiocando. Co-progettazione di percorsi sportivi nei siti archeologici per la fruizione attiva del patrimonio culturale”. Il progetto, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, coinvolge otto regioni e altrettanti siti archeologici. La prossima tappa sarà Trapani, venerdì 26 maggio.

A Trapani il progetto si è concentrato sulla preistoria: protagonisti sono stati 45 ragazzi dell’istituto comprensivo Giovanni XXIII di Paceco. Una delle operatrici che ha seguito il progetto gestisce il museo preistorico di Paceco, e gli studenti hanno potuto svolgere diversi laboratori all’interno al suo interno. “Si sono cimentati nella costruzione di monili, frecce ed archi, ed hanno trascorso una giornata con un’associazione locale di tiro con l’arco – racconta Francesco Ciulla, coordinatore locale del progetto - La parte sportiva si è concentrata sullo sviluppo delle capacità di corsa e salto, funzioni fondamentali per l’uomo preistorico per salvarsi la vita e nutrirsi”.

Venerdì 26 maggio si terrà l’evento finale nella splendida cornice delle grotte di San Vito lo Capo, in cui sono presenti anche pitture rupestri. “Per avvicinarci alle grotte praticheremo archeotrekking lungo il percorso che costeggia il mare. Qui i ragazzi si esibiranno nelle attività che hanno imparato durante l’anno, costruiranno monili, descriveranno usi dell’epoca preistorica e riproporranno giochi e attività”.
 
L'evento di Gorizia si è tenuto nell'ambito della quinta edizione della rievocazione storica “Romans langobardorum”, a Romans d’Isonzo dal 19 al 21 maggio. Il tema di questa edizione è stato “574-584: gli anni dell'anarchia”, ed è stato  incentrato sul decennio nel quale i duchi longobardi non vollero più nominare un re: un periodo caratterizzato dall'espansione territoriale di questo popolo in tutta la penisola. La rievocazione si è svolta nella suggestiva area dei laghetti Fipsas di Romans d'Isonzo in Viale Trieste, dove sono stati allestiti un'area conferenze, un'area ristoro ed un’area didattica per bambini e ragazzi.
 
L'evento del progetto Archeogiocando si è aperto alle 9.30, quando le due scuole protagoniste del progetto Uisp hanno preso parte ad una visita guidata dell’accampamento, in cui vari gruppi della rievocazione storica provenienti da tutta Europa, erano vestiti e armati alla foggia dell’epoca longobarda. A questa lezione attiva è seguita la parte sportiva: il gioco dell’harpastum, l’antico gioco dei legionari romani svolto con una palla di cuoio; poi la corsa lungo due percorsi paralleli arricchiti da diverse tappe, in cui praticare altre attività sportive, come il lancio della scure, il tiro con l’arco storico o il lancio del giavellotto, sempre di epoca longobarda.

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