Nazionale

Con il tennis Uisp tutti partono alla pari. La formazione al centro

Al primo posto ci sono gli allievi e la formazione è l’elemento centrale intorno a cui ruota la proposta Uisp di tennis per tutti. Parla Erasmo Palma

 

“La cosa che distingue e caratterizza la nostra proposta sportiva è sicuramente la formazione – dice Erasmo Palma, responsabile nazionale tennis Uisp – per noi al primo posto ci sono gli allievi, adulti o bambini che siano, e per portare avanti il nostro concetto di sport e tennis per tutti la base è la formazione. Per noi tutti partono alla pari, c’è una sovrapposizione tra ricerca della performance e salute che devono andare di primo passo, ma la salute ha sempre la precedenza”.

Infatti, il Settore di attività Tennis Uisp organizza ogni anno diversi eventi nazionali di formazione più una serie di appuntamenti regionali. “L’ultimo aggiornamento nazionale per i tecnici si è svolto a Carpi il 29 settembre con 120 iscritti, fa parte di un percorso biennale che si concluderà con un appuntamento di dieci giorni a febbraio, sempre a Carpi. Si tratta di un evento itinerante, che tocca di volta in volta località diverse, con cui giriamo tutta Italia e cerchiamo di essere vicini a società e tesserati”.

Le attività, invece, prevedono tantissimi corsi, tornei e manifestazioni territoriali, mentre a livello nazionale si strutturano in giovanili e assolute. I giovani si incontrano ogni anno per una settimana sull’Isola di Albarella, in Veneto, a giugno: all’edizione 2019 hanno partecipato circa 200 ragazzi in rappresentanza delle scuole di tennis Uisp di tutta Italia. “A noi non piace chiamarle scuole, perché è un concetto che ai più piccoli non piace molto, preferiamo usare la dicitura Centri di educazione al tennis”, specifica Palma.

Per quanto riguarda l’attività rivolta agli adulti le manifestazioni sono i Campionati nazionali a squadre, la Coppitalia Uisp, che ha raccolto circa 250 presenze nell’ultima edizione e 10 regioni rappresentate. Questa formula prevede un sistema di punteggi particolari, studiati per accorciare i tempi degli incontri e causare un diverso impegno cardiovascolare:  “È una modifica che piace, perchè ogni punto acquista valore, prevede un impegno fisico minore ed è più facile da organizzare e gestire”. Infine, ad agosto si svolgono i Campionati assoluti a Pugnochiuso, in Puglia, che quest’anno hanno visto un boom di iscrizioni con oltre 210 partecipanti. (Elena Fiorani)

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