Nazionale

Discipline orientali Uisp: Seminario sulla sicurezza delle donne

Sabato 27 e domenica 28 gennaio due giornate di scambio e approfondimento con diversi soggetti esterni. Parlano M. Claysset e P. Alfano

 

Sabato 27 e domenica 28 gennaio le discipline orientali Uisp organizzano a Modena un seminario dal titolo “Sicurezza donna. Seminario di formazione per l’organizzazione di corsi sulla sicurezza delle donne”. Il programma prevede due giornate dense di contenuti e di interventi, quella del sabato è rivolta a tutti i soggetti associativi, dirigenti, operatori ed insegnanti, la domenica è specificamente rivolta agli insegnanti di discipline orientali. il seminario si terrà presso la Sala del quartiere Sala Villaggio Giardino, in Via Curie 22/a, a partire dalle 9.30.

Perché la scelta di un seminario sulla sicurezza delle donne con tutti questi relatori, provenienti da ambiti diversi?
“Il tema della sicurezza è molto delicato – risponde Manuela Claysset, responsabile politiche di genere e diritti Uisp - Nelle nostre città assistiamo al proliferare di corsi di autodifesa rivolti alle donne che spesso promettono cose impossibili e rischiano di dare un’idea distorta della sicurezza e della difesa personale. La violenza di genere nel nostro Paese sta raggiungendo livelli drammatici e spesso si consuma tra le pareti domestiche, all’interno di legami parentali e affettivi. Non solo, aumentano gli episodi di violenza psicologica, lo stalking, fino ad arrivare alla drammatica situazione emersa messa in luce dalla campagna “#MeToo". Occorre attenzione e approfondimento su molti aspetti che non possono essere trattati con leggerezza. Per questo abbiamo condiviso con le discipline orientali un percorso che ci vede collaborare con diversi soggetti esterni, primi fra tutti i Centri antiviolenza e le istituzioni del territorio, ma abbiamo coinvolto anche avvocati, Forze dell'ordine, psicologi e il Centro per uomini maltrattanti fino ad arrivare ad affrontare il tema degli spazi e alla cura delle nostre città, per un lavoro ed un impegno che sia comune”.

Patrizia  Alfano, responsabile nazionale formazione Uisp, coordinerà con Franco Biavati, responsabile discipline orientali Uisp, la prima sessione del seminario: “Questo è un esempio importante di cosa intende Uisp per  sport sociale – dice Alfano - un corso di formazione  rivolto a tecnici e dirigenti, in cui la parte dedicata alla tecnica è preceduta da una giornata  che mette in campo i tanti soggetti  che nella società si sono occupati e si occupano di violenza, di questioni di genere, del corpo delle donne. In questo caso la formazione passa dalla promozione di una rete di confronto con le parti sociali coinvolte e a vario titolo attive e impegnate. Un seminario che parla del nostro sport, lo sport dell'Uisp, che mette al centro la persona e il suo ambiente  di vita, le donne e il movimento, non come esercizio fine a se stesso ma come componente utile a riappropriarsi del proprio corpo e della propria identità”.

“Siamo consapevoli che attraverso lo sport e l'attività motoria lavoriamo con le persone e con i loro corpi, che spesso trasmettono molto più delle parole – conclude Claysset - per questo vogliamo dare ai nostri educatori maggiori strumenti per capire, conoscere ed affrontare nel modo più attento possibile il problema della violenza. Il lavoro avviato dalle discipline orientali evidenzia l’impegno comune di politiche e Strutture di attività Uisp, che proseguirà anche con il coinvolgimento di altre discipline”. Per scaricare il programma del seminario clicca qui (Elena Fiorani)

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