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Formazione Uisp: ad aprile due focus su infanzia e disabilità

Da Bolzano e da Sassari due proposte formative rivolte agli operatori Uisp per accrescere qualità e competenza. Parla P. Alfano

 

La formazione Uisp entra nel pieno dell’attività, sono molti i corsi in programma per i prossimi mesi, organizzati dalla strutture di attività e dai comitati regionali e territoriali in tutta Italia .Questa settimana vogliamo segnalarvi due corsi rivolti all’infanzia che si terranno nei prossimi giorni a Bolzano e a Sassari. Quali sono le principali caratteristiche? Ce ne parla Patrizia Alfano, responsabile nazionale Formazione e ricerca Uisp: “Si tratta di due appuntamenti che puntano su alcuni concetti chiave da sempre alla base della formazione Uisp: relazione tra educatore/bambini/famiglie; bisogno di movimento e di conoscenza attraverso il corpo; massima attenzione nel fornire strumenti di intervento metodologico nell’ambito delle attività con bambini disabili; selezione accurata dei formatori, puntando al massimo della qualità e della competenza”.

“Corpo, contatto ed emozioni…in acqua e a terra con bambini da zero a 6 anni”: è questo il titolo del corso che si terrà a Bolzano nelle giornate del 21 e 22 aprile, 5 e 12 maggio. L’appuntamento prevede un percorso formativo pratico e teorico con l’obiettivo di fornire agli educatori/operatori alcuni strumenti pratici e competenze di base per coinvolgere con maggior consapevolezza i piccoli e i loro genitori. Il corso è diretto da Manuela Martelli, laureata in Scienze motorie e formatrice Uisp sin dalla metà degli anni ’90, nei settori Primi passi e Acquaticità. Il percorso formativo ha carattere pratico-teorico ed è strutturato in modo tale che i corsisti vivano in prima persona sia momenti pratici di gioco e attività motoria sia scambi riflessivi e confronto a carattere teorico. 

“Sport e disabilità – corso di aggiornamento per operatori di primo livello” si terrà a Sassari in sette appuntamenti, dal 13 al 30 aprile, per un totale di sedici ore. Il corso, tenuto dai docenti Loredana Barra e Manolo Cattari, è rivolto a fornire gli strumenti concreti per diffondere il modello metodologico dello sportpertutti nell’ambito della promozione sportiva nel campo della disabilità, favorendo lo scambio di buone pratiche e fornendo i concetti di base su attività sportive e ricreative, compresa la gestione di un gruppo, il gioco per l’inclusione, la conoscenza del corpo umano.

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