Nazionale

La Direzione nazionale Uisp si è riunita a Macerata

Domenica 18 febbraio l’Uisp ha preso parte alla manifestazione per testimoniare solidarietà al Comune di Macerata e ha incontrato il sindaco

 

"Macerata è tutta Italia": all'indomani dei noti fatti di violenza e di razzismo che avevano sconvolto la città marchigiana l'Uisp aveva lanciato questo slogan e domenica 18 febbraio la Direzione nazionale Uisp si è riunita proprio a Macerata, nella sala Castiglioni del Municipio, in concomitanza con la manifestazione cittadina promossa dal Comune dal titolo: "Macerata è libera. Non violenta, antirazzista e antifascista". Inoltre, l’Uisp ha aderito alla manifestazione unitaria del 24 febbraio a Roma, promossa da Anpi e Mai più fascismi, e ha lanciato una serie di iniziative in tutta Italia sul tema dell'integrazione e dell'antirazzismo, con al centro il progetto "SportAntenne", promosso da Uisp e Unar-Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali in 13 città italiane (tra cui anche Macerata).

GUARDA IL VIDEO 

Il presidente nazionale Uisp Vincenzo Manco ha ribadito: "Abbiamo raccolto l'appello del Comune e della cittadinanza, pensiamo che Macerata non vada considerata un caso isolato, ma faccia parte di un contesto nazionale nel quale la violenza, il razzismo e il fascismo debbano essere respinti con decisione, ognuno deve fare la propria parte, dalle istituzioni alle organizzazioni sociali come la nostra, che vuole trasmettere il valore sociale dello sport e della pacifica convivenza tra tutte le persone. L’Uisp ha scelto la strada del sostegno e della solidarietà, ma anche della preoccupazione, e assicuriamo la nostra presenza perché la nostra associazione vuole costantemente crescere nel rapporto con le istituzioni per essere attore protagonista nella promozione dei diritti, della libertà e dell’antifascismo”.

Il sindaco Romano Carancini e l’assessore allo sport Alferio Canesin, subito dopo la manifestazione si sono recati presso la sala “Castiglioni”, dove si teneva la direzione Uisp, ed hanno scambiato le loro opinioni sulle vicende maceratesi concordando pienamente sull’analisi della situazione.

“È un onore ospitare la direzione nazionale Uisp – ha detto il sindaco - che è un attore fondamentale della nostra comunità, vicino ai valori cittadini, integrato con le politiche sociali e sportive della città. Se da un lato quello che è accaduto può essere considerato un fatto episodico, perchè Macerata tradizionalmente è una città capace di accogliere e integrarsi, anzi fa della cultura dell’accoglienza un suo valore, crediamo però che certe cose non siano accadute per caso, ed il nostro compito è cercare i perchè. Una parte di comunità vive un disagio che dobbiamo comprendere, entrando più strettamente in contatto. Penso che non sia più sufficiente parlare di antifascismo, credo che occorra fare qualche passo in più, per avvicinare quelle persone che fino a poco tempo fa credevano nell’accoglienza e ora vivono maggiori disagi e timori. Bisogna comprendere le loro preoccupazioni. È necessario mettere insieme accoglienza e legalità, per riprendere un cammino comune attraverso occasioni come queste, un percorso certamente faticoso, che noi stiamo costruendo giorno dopo giorno”.

Martina De Felice, presidente Uisp Macerata, ha preso parte con la delegazione del comitato Uisp alla manifestazione organizzata per le vie della città: “È andata bene, c’erano molte persone e associazioni, il corteo si è concluso al monumento dei caduti, dove sono stati letti alcuni articoli della Costituzione". (Ivano Maiorella)

UISPRESS

PAGINE UISP

AVVISO CONTRIBUTI ASD/SSD

BILANCIO SOCIALE UISP

FOTO

bozza_foto

VIDEO

bozza_ video

Podcast

SELEZIONE STAMPA

BIBLIOTECA UISP