Nazionale

Le rotelle Uisp non si fermano: torna il Campionato Nazionale Livelli

Il Palatenda di Castelmaggiore (Bo) accoglierà, dal 30 ottobre al 1 novembre, circa 170 partecipanti alla manifestazione Uisp. Parla R. Nacarlo

 

Il Settore di attività Pattinaggio Uisp ha messo in campo tutti gli strumenti necessari per garantire la sicurezza dei suoi soci e ha scelto di scendere in pista, andando in scena con l’edizione 2020 del Campionato livelli, che si svolgerà dal 30 ottobre al 1 novembre a Castelmaggiore (Bo). “Al momento la manifestazione è confermata - dichiara Raffaele Nacarlo, responsabile pattinaggio Uisp - Sono state studiate e messe in pratica tutte le precauzioni utili a tutelare la salute e la sicurezza dei nostri pattinatori, a partire da distanziamento e misurazione della temperatura. Ad oggi abbiamo 170 iscritti e abbiamo voluto mantenere questa proposta perchè per le sue caratteristiche ci sembrava più semplice da organizzare. Si tratta infatti di un’attività individuale, e abbiamo deciso di suddividere le esibizioni in più giorni, invece dei soliti due, per avere il tempo necessario per la sanificazione e l’organizzazione che ovviamente è un po’ più complicata”. 

Gli anni anni scorsi i partecipanti erano circa 350, quindi la metà ha scelto di non andare a Castelmaggiore o è stata impossibilitata a partecipare. Infatti, anche le recenti ordinanze sul coprifuoco notturno hanno scoraggiato la partecipazione di alcune società, che avrebbero difficoltà a rientrare nelle regioni di appartenenza nei tempi stabiliti. 

“Ci saranno pattinatori provenienti da Toscana, Emilia Romagna, Marche, Liguria, Lombardia e Veneto- spiega Nacarlo - Speriamo che non vinca la paura, noi abbiamo voluto mantenere l’impegno per regalare qualche ora di distrazione ai nostri pattinatori, ma fino all’ultimo verificheremo la situazione e le nuove ordinanze che dovessero sopraggiungere”.  

Il Campionato livelli è un appuntamento amato dai pattinatori Uisp, una specialità aperta a tutti inventat dall’Uisp, in cui viene valutata l’espressione artistica più che la parte tecnica, vengono limitate le difficoltà per evidenziare la parte spettacolare, l’interpretazione e la coreografia. 

UISPRESS

PAGINE UISP

AVVISO CONTRIBUTI ASD/SSD

BILANCIO SOCIALE UISP

FOTO

bozza_foto

VIDEO

bozza_ video

Podcast

SELEZIONE STAMPA

BIBLIOTECA UISP