L’impegno di cooperazione internazionale dell’Uisp, rivolto in particolare al territorio libanese, proseguelunedì 23 maggio con un evento pensato per i minori detenuto nel carcere di Roumieh, vicino Beirut. Alle 11.15 ci sarà il calcio d’inizio della partita di calcio a 5 che vedrà in campo una squadra di detenuti e una selezione formata dalla Cooperazione italiana. La manifestazione è inserita nell’ambito di un progetto dedicato ai detenuti e sostenuto da Cooperazione italiana e UNODC (Agenzia Onu per il controllo della droga e la prevenzione del crimine). 

L’Uisp è stata chiamata a collaborare alla realizzazione dell’evento grazie ai buoni rapporti instaurati in questi anni con la Cooperazione e alle tante iniziative organizzate insieme in Libano, in particolare per i diritti dei bambini. Arbitro e testimonial dell’incontro sarà Renzo Ulivieri, presidente dell’Associazione italiana allenatori di calcio. Si tratta di una prima esperienza di attività sportiva all’interno di un carcere, che farà da apripista per il rinnovo del progetto, al fine di inserire lo sport nelle attività curriculari dei detenuti, minori e adulti. L’Uisp in questo campo ha una solida e duratura esperienza, formata con anni di attività in carcere, da Vivicittà al progetto Terzo tempo.

Al termine della partita, alle 13.30, si terrà una conferenza stampa, a cui prenderanno parte la Cooperazione italiana, l’UNODC, i ministeri della Giustizia e degli Interni libanesi, l’Uisp con il responsabile politiche internazionali, Carlo Balestri e Renzo Ulivieri.