In provincia di Rovigo, a Bosaro, la cooperativa Porto Alegre ha creato una squadra di calcio composta interamente da richiedenti asilo: maglietta bianca e calzettoni rossoneri, i giovani sono diventati anche protagonisti di un servizio della TgR Rai del Veneto, andato in onda sabato 11 novembre.
Grazie all’Uisp l’integrazione passa anche da un campo sportivo del polesine: infatti la squadra partecipa al campionato territoriale Uisp, composto da 44 società divise in quattro gironi. “Il calcio è un linguaggio universale e tutti si sentono in grado di prendere parte a questa attività sportiva”, dichiara Tiziano Quaglia, presidente dell’Uisp Rovigo. Inoltre, nei lunghi mesi in attesa del permesso di soggiorno la noia è il nemico più grande, e lo sport aiuta a dare un senso alle giornate. Edoardo Rossetto, operatore della cooperativa Porto Alegre racconta che “i ragazzi si impegnano molto, oltre che a giocare vengono anche due volte a settimana per la manutenzione del campo”.
Tutte le squadre del campionato Uisp vedono la partecipazione di extracomunitari, ma la Porto Alegre è composta totalmente da ragazzi africani provenienti da molti paesi diversi, come Senegal, Gambia e Mali. “Lo sport è una strada importante per far inserire e divertire questi ragazzi – afferma il sindaco di Bosaro, Daniele Panella – inoltre, si sentono occupati in attività importanti per loro e per la comunità”.