Nazionale

L’Uisp sulla Rai con una riflessione sull'impiantistica sportiva

Ad Ancona con associazioni e istituzioni locali per parlare di sport inclusivo. Parla Tommaso Iori, responsabile Impiantistica sportiva e beni comuni

 

Sabato 28 settembre si è svolto ad Ancona l’incontro su sport e inclusione dal titolo “PòliSport – Le città europee per lo sport senza frontiere”. L’incontro era rivolto in particolar modo agli amministratori, alle associazioni, agli enti di volontariato a ai cittadini interessati a prendersi cura della propria città e dei suoi abitanti. La rete costituita dalle città e dagli enti partecipanti dovrebbe contribuire a migliorare la collaborazione, la capacità di costruire e promuovere la diffusione delle migliori pratiche in materia di sport inclusivo e rafforzare la coesione sociale e culturale.

All’incontro era presente anche l’Uisp, con Tommaso Iori, responsabile nazionale Uisp Impiantistica sportiva e beni comuni: “L’infrastruttura immateriale dell'associazionismo sportivo dilettantistico in Italia è davvero una risorsa importantissima che molto spesso, soprattutto nei territori più difficili, nelle aree interne, nei territori più periferici, sopperisce alla mancanza di politiche pubbliche”, ha detto Iori ai microfoni della TgR Rai Marche, che ha seguito l’evento.

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L’appuntamento è stato, quindi, l’occasione per confrontarsi sulle buone pratiche di politiche sociali messe in atto nelle città della Regione Europea adriatica e ionica, città che hanno fatto dello sport un mezzo di integrazione, di educazione alla socializzazione, di rigenerazione di quartieri a rischio di marginalità. Sono intervenuti: Aldo Grassini, presidente Museo Omero; Emma Capogrossi, assessore servizi sociali e pari opportunità del Comune di Ancona; Margherita Barocci, coordinamento Progetti di Polo9; Chiara Maule, assessore Innovazione partecipazione formazione e progetti europei del Comune di Trento; Paolo Gobbi, consigliere regionale AVIS Marche.

L’iniziativa rientra tra quelle previste dal progetto comunitario Erasmus+ Sport A.NI.M.US Adriatic IoNIan GaMes for social inclUSion, che ha vissuto il suo momento principale dal 27 al 30 settembre con Ia terza edizione dei Giochi della regione Adriatico Ionica, cha hanno coinvolto un migliaio di giovani sportivi di 16 Paesi.

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