Nazionale

Il futuro del sistema sportivo: il punto di vista dell'Uisp su Gr Parlamento

Gr Rai Parlamento su questioni calde di questi giorni, dall’azzardo alle società sportive dilettantistiche lucrative. Parla V.Manco, presidente Uisp

 

Gr Rai Parlamento ha intervistato giovedì 12 luglio il presidente nazionale Uisp, con cui ha affrontato tutti i temi al centro delle riflessioni del mondo sociale e sportivo italiano in questi mesi: dal divieto di pubblicità del gioco d’azzardo, alle società sportive dilettantistiche lucrative, alla riforma del terzo settore.

ASCOLTA L’AUDIO

In particolare sul gioco d'azzardo il governo sembra assecondare una vecchia battaglia condotta anche dall’Uisp, sull'abolizione della pubblicità del gioco d'azzardo: “Apprezziamo la scelta di questo governo – ha detto Manco – Infatti, l’Uisp è, unico soggetto sportivo, dal 2012 nella campagna Mettiamoci in gioco nata per sensibilizzare istituzioni e reti sociali sul pericolo del gioco d’azzardo. In questi anni abbiamo costruito in tutta Italia momenti di incontro e confronto su gioco consapevole e tutela dei minori; abbiamo una Struttura di attività che organizza appuntamenti su tutto il territorio sull’educazione al gioco sociale, che è scambio di culture, conoscenza degli altri, divertimento e piacere della socialità. Sono eventi che mettono insieme i ragazzi delle scuole o riempiono le piazze insieme alle amministrazioni locali per promuovere il gioco e mettono in guardia sui rischi dell’azzardo”.

Altro tema caldo di questi giorni è la figura delle società sportive lucrative: “Su questo tema ci siamo mossi già da mesi – ha detto Manco - Abbiamo promosso, unici nel panorama degli Enti di promozione sportiva, la campagna “Se è sociale, non è lucrativo”, perché crediamo che di fronte ad un sistema sportivo che per il 95% è fondato su associazioni sportive di base che si poggiano sul volontariato, le società sportive dilettantistiche lucrativa fosse un soggetto dirompente e non utile. Ci è sembrato un vero e proprio guanto di sfida lanciato al mondo del volontariato sportivo e di tutte quelle associazioni sportive che nelle nostre periferie sono frontiera di socialità e integrazione, e che, anche con grandi difficoltà economiche, costruiscono occasioni di sport, senza lucrarci sopra”.

Mercoledì 11 luglio l’Uisp è stata tra le organizzazioni che hanno partecipato all’audizione da parte della I^ Commissione del Senato Affari Costituzionali sul D.Lgs 117: “Il vicepresidente nazionale, Tiziano Pesce, ha ricordato le questioni aperte rispetto ai correttivi sul Codice del terzo settore, perchè abbiamo bisogno di un’armonizzazione normativa sulla fiscalità di vantaggio, che è rimasta fuori dalla riforma. Abbiamo chiesto ancora una volta al Parlamento di farsi carico di questa necessità per poter rendere le Asd un elemento di opportunità per il mondo sportivo, cosa che oggi non è”.

Infine, Manco ha tracciato un bilancio della situazione attuale dello sport italiano: “Crediamo che sia finito il tempo di interventi spot sul comparto sportivo – ha concluso Vincenzo Manco - è arrivato il momento di sedersi intorno a un tavolo per avviare una vera riforma del sistema sportivo, perché in questi anni la domanda di sport si è trasformata, il sistema della pratica sportiva è cambiato, ed è necessario un intervento per capire chi fa cosa e con quali risorse, qual è il sistema di rappresentanza e il rapporto tra le politiche pubbliche, il sistema sportivo e il valore sociale che il sistema sportivo deve produrre. Tutte questioni imprescindibili per affermare la modernità del sistema sportivo in un paese civile come dovrebbe essere il nostro”. (A cura di Elena Fiorani)

 NOTIZIE DA UISP NAZIONALE
UISPRESS

PAGINE UISP

AVVISO CONTRIBUTI ASD/SSD

BILANCIO SOCIALE UISP

FOTO

bozza_foto

VIDEO

bozza_ video

Podcast

SELEZIONE STAMPA

BIBLIOTECA UISP