Nazionale

Olimpiadi Uisp dei Giochi Tradizionali: in Calabria per scoprire le pratiche di una volta

Sabato 18 maggio Cosenza ospiterà le Olimpiadi Uisp dei Giochi Tradizionali l’iniziativa rivolta a grandi e piccoli che torna a svolgersi dopo diversi anni di assenza

 

Non può esistere Uisp se non esiste aggregazione, socializzazione, uguaglianza e divertimento. E’ in quest’ottica che l’Uisp Calabria lancia con entusiasmo il progetto delle ”Olimpiadi Uisp dei giochi tradizionali”, rivolto ai bambini ma anche ai più grandi per riprendere le vecchie tradizioni e ricominciare a giocare e divertirsi, per strada, riportando le persone a relazioni interpersonali sane e genuine, che rischiano sempre più di perdersi.

L’Uisp di Cosenza dà appuntamento a sabato 18 maggio presso il Palazzetto dello sport in Via Popilia a Cosenza a partire dalle 9. “I bambini tanto più sono piccoli tanto più hanno bisogno di muoversi, di socializzare, in una parola sola, i bambini per crescere bene hanno bisogno di giocare - dice Pietro Turano, promotore e organizzatore dell’evento, presidente dell’Accademia dei giochi tradizionali della città ed autore dell’Enciclopedia dei giochi tradizionali - i bambini hanno bisogno di ritornare a fare giochi di movimento, giochi di qualità, giochi di socializzazione, giochi di gruppo pensati e realizzati, possibilmente, da loro e dove loro stessi sono chiamati a crearsi le situazioni e ad inventarsi il divertimento”. 

La manifestazione, che gode anche del patrocinio del Comune di Cosenza, “è allo stesso tempo un punto di arrivo e di partenza di molte nostre attività e progetti che al centro hanno il gioco - dice Giuseppe Marra, presidente Uisp Calabria - Un’iniziativa che rinasce dopo parecchi anni di assenza e che spero funga da apripista per lanciare una serie di eventi simili su tutto il territorio regionale.” Un progetto ambizioso che pensa a Cosenza come luogo di rinascita per la pratica delle attività più tradizionali. “Siamo orgogliosi – conclude Marra – di proporre dei giochi antichi che ancora conservano il loro fascino, ma soprattutto utili per spingere i ragazzi ad uscire da casa e socializzare per le vie della città”. Un messaggio che l’Uisp Calabria sta cercando di diffondere attraverso tutte le attività organizzate in questo periodo.

Le discipline “olimpiche” del 2019 andranno dalla corsa coi sacchi alla corsa con l’uovo, dal tro alla fune al cerchio (u ruoddru) e infine la trottola (u strummulu), e vedranno confrontarsi selezioni territoriali rappresentanti di vari comuni, circoli Uisp, associazioni sportive e scuole provenienti da tutta Italia, suddivisi nelle categorie di scuola primaria e scuola secondaria di 1° grado.

La kermesse calabrese si unisce ad una lunga serie di manifestazioni Uisp dedicate ai giochi tradizionali. L’ultima in ordine temporale si è svolta sabato 11 maggio a Reggio Emilia, dove i bambini delle prime medie delle scuole della provincia si sono sfidati nelle finali delle Olimpiadi reggiane dei giochi tradizionali. Per approfondire clicca qui(di Francesco Praticò, redazione Uisp Calabria)

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