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Open Space: nel fine settimana iniziative a Parma e Caselle (To)

Proseguono sul territorio le iniziative legate al progetto Uisp rivolto ai giovani “neet” e per la riqualificazione degli spazi urbani

 

Stanno proseguendo sul territorio le iniziative legate al progetto Uisp "Open space", che ha come obiettivo il  recupero di spazi urbani degradati coinvolgendo giovani di età compresa fra i 16 e i 24 anni non inseriti in contesti lavorativi e scolastici, i cosiddetti Neet. Sabato 24 febbraio l’Uisp Parma organizza una giornata gratuita aperta a tutti i giovani per conoscere meglio gli street sport, che potranno provare insieme a professionisti e istruttori specializzati. L'evento si svolgerà all'interno della palestra della scuola media "Malpeli" di Baganzola, in via Ferdinando Cornacchia 5, dalle 16 alle 18. L'iniziativa è realizzata in collaborazione con il Comune di Parma e i Centri giovani della città.

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Domenica 25 febbraio, invece, è in programma un pomeriggio di attività con Open space a Caselle (To), patrocinato dal comune che ha messo a disposizione dell’iniziativa il Palatenda. "Street Jam per Open Space" si terrà al Prato Fiera di Caselle – Palatenda, dalle 14 alle 18: “La nostra declinazione del progetto lavora con skateboard, giocoleria e street art, oltre a street football e street basket - racconta Francesca De Feo, coordinatrice locale del progetto - Per la realizzazione dei corsi collaboriamo con l’associazione Riders Academy: il martedì e il venerdì dalle 17 alle 19 i nostri ragazzi si incontrano in un parcheggio in disuso a Ceretta di San Maurizio che abbiamo avuto in concessione. Al momento i partecipanti sono circa 30, maschi e femmine in egual misura, e con l’evento di domenica speriamo di raggiungere altri giovani da coinvolgere. In programma abbiamo workshop di skate, giocoleria e street art in collaborazione con Riders Atlas Circus. Il progetto proseguirà con la riqualificazione del parcheggio, anche grazie all’aiuto di una crew di otto ragazzi che ci sta aiutando con la progettazione delle attività”.

“Siamo entrati in contatto con i ragazzi grazie ad un’associazione con cui collaboriamo per le attività nelle scuole, vicina all’ambiente del freestyle - conclude De Feo - I giovani partecipano con costanza alle attività e sembrano entusiasti. Grazie a Open space siamo riusciti a costruire una bella rete sul territorio, da cui è nata anche un’associazione che promuoverà gli sport freestyle sul territorio”.

Fabio Maratea, coordinatore del progetto per l'Uisp Palermo, ha presentato su Radio Time, emittente siciliana, il progetto Open Space, nell'ambito del programma Maghweb #raccontisociali. ASCOLTA L’AUDIO 
“Ci rivolgiamo ai giovani, che rappresentano il futuro delle nostre città, e puntiamo alla riqualificazione degli spazi cittadini valorizzando i beni comuni – ha detto Maratea - perché pensiamo che debbano contribuire tutti, non solo gli enti pubblici, quindi possono collaborare anche cittadini, associazioni e realtà del territorio. Open space parte da questo presupposto, con l’idea che lo sport può essere un utile momento per migliorarsi e migliorare le proprie città”. (Elena Fiorani)

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