"Riskio, la salute in gioco": al via la nuova campagna nazionale Uisp

L’Uisp è impegnata da anni nel contrasto al doping e all’inquinamento farmacologico, attraverso campagne e progetti  rivolti soprattutto ai giovani. La stagione 2017/2018 inaugura una nuova campagna a firma Uisp, finanziato dal Ministero della Salute – CVD: “Riskio, la salute in gioco”. L’obiettivo del progetto è aumentare il bagaglio informativo e il grado di consapevolezza di ragazzi e ragazze delle scuole secondarie di 1° grado sul rischio dell’uso di farmaci, sostanze e pratiche mediche a fini di doping e sull’importanza della tutela della salute nelle attività sportive e di sani stili di vita quotidiani.

Marta Giammaria, responsabile scientifico del progetto, ci racconta le principali novità introdotte da Riskio: “Quando abbiamo pensato a questo progetto, cercavamo uno strumento che potesse essere allo stesso tempo formativo e stimolante, che incentivasse i ragazzi a creare, a mettersi in gioco. Questa è una caratteristica comune ai nostri progetti e alle nostre campagne. Per questo ci è venuto in mente di far sperimentare ai ragazzi l’ideazione e la costruzione di un gioco da tavolo, che abbia come tematiche  centrali  il doping e i suoi presupposti culturali e sociali, la salute, gli stili di vita, la conoscenza del corpo umano e naturalmente i valori dello sport. Guidati dagli operatori locali e dalla cabina di regia nazionale, i ragazzi si cimenteranno nella creazione della plancia e dei personaggi, personalizzando le sfide e le regole del gioco. A fine progetto, le classi si incontreranno alla Fiera del gioco, dove tutti potranno provare il prodotto realizzato”.   

Il 29 e il 30 settembre a Roma si terrà la riunione di avvio, a cui parteciperanno coordinatori e operatori degli otto comitati territoriali coinvolti: Ravenna Lugo, La Spezia Valdimagra, Lodi, Vallesusa, Iblei, Grosseto, Bolzano, Rovigo. Come per tutte le campagne Uisp anche per Riskio è prevista una valutazione metodologica e d’impatto, che sarà affidata ad un soggetto esterno. (Layla Mousa)