Nazionale

Seminario nazionale all'Asinara: "Sport in ambiente e parchi"

Responsabilità ed equilibrio: l'uomo non può fare a meno dell'ambiente che lo circonda, e viceversa. L'uomo è parte dell'ambiente ed è suo interesse difenderlo e rispettarlo anche attraverso le attività sportive.
"Tutela ambientale è voglia di futuro: chi non è interessato al futuro? si è chiesto bruno Dettori, Sottosegretario all'Ambiente durante il convegno "Sport in ambiente, parchi e riserve naturali" organizzato dall'Uisp all'Asinara (SS) il 26 luglio 2007, nell'ambito del seminario nazionale per dirigenti Uisp.
"La nostra mission - ha detto Filippo Fossati, Presidente nazionale Uisp - è quella di migliorare le condizioni di salute e benessere degli individui, avendo cura del proprio corpo e dell'ambiente che lo circonda. Le nostre proposte motorie puntano sulla continuità e sulla non invasività. L'Uisp sviluppa questi temi da lungo tempo, per questo abbiamo richiesto al Ministero dell'Ambiente il riconoscimento formale di associazione ambientalista. Le nostre competenze ed esperienze sono a disposizione del governo, delle istituzioni locali e nazionali, degli Enti parco, per sviluppare azioni comuni".
"Le proposte sportive Uisp offrono nuovi modelli di convivenza tra uomo e ambiente, basate sul reciproco principio di responsbilità - ha detto Santino Cannavò, responsabile del settore ambiente dell'Uisp - le aree protette sono una risorsa ma anche un laboratorio per generare un nuovo equilibrio tra conservazione e sviluppo. L'attività sportiva all'aria aperta non è codificabile e lo sportpertutti rappresenta il naturale sbocco di ogni programmazione e intervento in parchi e riserve, dove la semplicità diventa opportunità. Un esempio? Pensate al gioco dei bambini; dobbiamo essere in grado di definire l'impronta ecologica di ogni attività così come abbiamo iniziato con Vivicittà. Dobbiamo puntare ad attività ad impatto zero e costruire modelli riproducibili".
"La scommessa ambientale non si vince soltanto con politiche di settore, c'è bisogno di un impegno globale della politica sull'ambiente", ha proseguito il Sottosegretario Dettori, che ha poi lanciato una piccola provocazione: "Perché non pensare al superamento delle aree protette? Se c'è uno stile di vita equilibrato per l'uomo e per l'ambiente c'è futuro. E questo deve valere sia dentro sia fuori le aree protette". Dettori ha poi sottolineato il ruolo positivo dell'Uisp ed ha assicurato il suo impegno per il riconoscimento di associazione ambientalista.
Tra gli altri interventi, Carlo Forteleoni, presidente del Parco dell'Asinara, che ha invitato l'Uisp a collaborare sul terreno della formazione degli operatori. Pietro Deidda, direttore del Parco, che si è soffermato sulla funzione educativa dello sportpertutti in ambiente, un amico dei parchi e un alleato nel promuovere una nuova coscienza e una nuova cultura ecologica.

 

 NOTIZIE DA UISP NAZIONALE
UISPRESS

PAGINE UISP

AVVISO CONTRIBUTI ASD/SSD

BILANCIO SOCIALE UISP

FOTO

bozza_foto

VIDEO

bozza_ video

Podcast

SELEZIONE STAMPA

BIBLIOTECA UISP