Nazionale

Settant'anni di Uisp: intervista a Pino Farris

Lo storico dirigente dell'Uisp in Sardegna, ricostruisce i settant'anni dell'associazione sull'isola dalle origini, con un ricordo speciale di Missaglia

 

L'Uisp ha iniziato il nuovo anno proiettata alle iniziative che caratterizzeranno il 2018 sul settantennale della sua fondazione, in programma una serie di eventi con una forte accezione territoriale. E' stato predisposto un video promozionale che sarà utilizzato negli eventi in programma. GUARDA IL VIDEO

L'Uisp in campo per diritti, ambiente, salute e solidarietà nel racconto di Pino Farris, storico dirigente dell'Uisp in Sardegna.  

Settant'anni e non sentirli. Dalla Resistenza a oggi, tante le generazioni attive nello sport grazie alla nostra associazione. Qual é il bilancio della realtà regionale?
"La storia dell'Uisp in Sardegna si incrocia con quella nazionale: non abbiamo documenti che attestino la nascita e le attività della Uisp in Sardegna già dal 1948; abbiamo notizia però, da qualche articolo sulla Nuova Sardegna, di una qualche attività Uisp a Platamona e quindi a Sassari nei primi anni '50, mentre nel resto della Sardegna possiamo presumere che si svolgessero attività alternative alle federazioni nelle zone e nei comuni dove, politicamente, prevaleva la sinistra: lo farebbe pensare, per esempio,  il diffondersi di società di base con nomi tipo "Stella Rossa" o similari. Sicuramente l'attività Uisp documentabile risale agli inizi degli anni 1960. Anche nella realtà sarda Uisp ha significato l'organizzazione della pratica sportiva in alternativa, quando non in contrapposizione, alle federazioni ed al Coni. Il calcio è stato senz'altro lo sport che più ha caratterizzato i primi periodi, sino a porsi come eccellenza, specie nel settore arbitrale, rispetto allo sport federale. La presidenza nazionale di Gianmario Missaglia ha trovato terreno fertile in Sardegna, il passaggio dallo Sport Popolare allo Sport per Tutti è stato per noi un passaggio naturale".

Tante le immagini e le evoluzioni dell'Uisp. Quale ti é rimasta più impressa?
"Ho avuto l'onore di conoscere personalmente Gianmario Missaglia: é a lui che si deve riconoscersi il merito di aver portato in Italia il concetto di Sport per Tutti. Lo sport inteso come diritto all'attività motoria di ogni singola persona; lo sport inteso come diritto di singoli e associati a usufruire di tutti gli spazi costruiti dall'uomo o resi disponibili dalla natura; lo sport come "diritto di cittadinanza”, legato al diritto alla salute; l'attività motoria come momento di prevenzione delle patologie; lo sport come strumento di riabilitazione e di reinserimento nella società di individui che sono stati avviati a percorsi penali; lo sport come "educazione civica". L'esperienza dell'UISP sarda nelle carceri, l'esperienza nell'area esterna, che hanno coinvolto adulti e minori sono un fiore all'occhiello della nostra Associazione: l'attività delle nostre educatrici a San Sebastiano, nel carcere minorile di Quartucciu, nell'area esterna di Sassari ne sono la riprova.

Quale sarebbe il prossimo traguardo che vorresti vedere raggiunto dall'Uisp?
"Ho ricordato che l'Uisp nasce come Associazione alternativa al Coni; io non credo che nello sport debbano perpetuarsi dualismi "ideologici"; sono però convinto che lo sport come "diritto dei cittadini", che lo praticano liberamente in modo individuale o organizzato, non possa essere confuso con lo sport di prestazione, con lo sport olimpico, che, per raggiungere i propri obiettivi, deve avere una sua autonomia, ma deve necessariamente riconoscerla agli altri. Ecco, il prossimo traguardo che io vorrei raggiungere non dipende dalla volontà della nostra associazione, dipende dalla cultura sportiva che andrà sviluppandosi nel nostro Paese, dalle volontà politiche che  andremo, insieme, a costruire; dalle forme di organizzazione dello sport che sapremo darci. Mi piacerebbe vedere il movimento olimpico e il movimento dello sport per tutti reciprocamente autonomi  (anche finanziariamente), ma reciprocamente convergenti nell'individuazione degli interessi dei cittadini sportivi". (Fonte: Uisp Sardegna)

Per leggere l'articolo integrale clicca qui

UISPRESS

PAGINE UISP

AVVISO CONTRIBUTI ASD/SSD

BILANCIO SOCIALE UISP

FOTO

bozza_foto

VIDEO

bozza_ video

Podcast

SELEZIONE STAMPA

BIBLIOTECA UISP